TAV / LA SUPER CAZZOLA DEI COSTI-BENEFICI

- di: Cristiano Mais

Sta giungendo al suo epilogo la sceneggiata sul dossier Tav “costi-benefici”, la relazione dei supertecnici sull’Alta velocità. Si sa da tempo che danno un parere negativo: comunque la parodia continua. Ed è subbuglio nell’esecutivo gialloverde. Lo sceriffo Matteo Salvini è super incazzato perchè la relazione è stata inviata, a sua insaputa, ai francesi. L’altro vicepremier […]

Nessun incondizionato “bravo, bene, bis”, per le 24 ugole 24 di Sanremo

- di: Luciano Scateni

Nell’attesa di Sanremo numero 69, resa spasmodica dalla tambureggiante, ossessiva Rai promotion, dieci, cento rievocazioni del tempo che fu, del maestro Angelini, di Papaveri e papere, Vecchio scarpone, Nilla Pizzi e i televisori da archeologia tecnologica, il grigiore triste del bianco e nero, scenografie essenziali, gli abiti da dopo guerra, vaporosi e casti, le canzoni […]

Chi di spada ferisce…

- di: Luciano Scateni

Tirano di fioretto in pubblico e di spada in privato. Lega e 5Stelle gareggiano in doppiogiochismo. Nell’intimità delle stanze segrete stringono patti di non belligeranza per non rischiare la crisi e allo scoperto, nel forsennato presenzialismo radiotelevisivo, accendono il fuoco della rissa, l’uno contro l’altro, per ragioni di mera campagna elettorale. Ogni giorno inventano un […]

Staffetta Gattuso-Salvini, perché no?

- di: Luciano Scateni

E’ imminente una petizione dei tifosi milanisti, primo firmatario il capo degli ultra, personaggio da tenere lontano, ma non per Salvini, che di recente si è intrattenuto con lui in amabile conversazione. Chiederebbe alla società rossonera di licenziare l’allenatore Gattuso e di ingaggiare il ministro dell’Interno, gongolante per la possibilità di indossare maglietta, tuta e […]

TAV / QUELLA CUCCAGNA “STORICA” PER FACCENDIERI E MAFIOSI

- di: Cristiano Mais

Com’è possibile dedicare giorni e giorni di stucchevoli polemiche alla arcinota questione dell’Alta Velocità, quando le cose sono chiare – e da anni – anche per chi non vuol vedere? Come fanno a dare i numeri il ministro degli Interni Matteo Salvini e al seguito l’intero codazzo delle opposizioni dal Pd a Forza Italia passando […]

Il motore è logoro e perde colpi

- di: Luciano Scateni

Perché il grullismo assiste in deprimente inerzia al veloce logoramento che il “baby Dux” Salvini gli infligge con spietato cinismo? Forse per non cosciente masochismo, forse per difetto di scaltrezza politica, ma poco importa accertare l’eziologia di un malessere dapprima acuto, via via cronico e ormai prossimo all’agonia. Analisi esagerata? Spaventati dal salvinismo, in permanente […]

CAPITANO ULTIMO / OGGI CAPO SINDACALE, DOMANI A NAZARETH

- di: PAOLO SPIGA

“Il mio modello? Gesù di Nazareth?”. A pronunciare il Verbo è l’uomo che catturò Totò Riina, l’eroe dei due mondi, il mito incarnato nelle fiction da Raul Bova, il carabiniere che parla con gli uccelli. E l’anno scorso ha rispedito al mittente (Sergio Mattarella) il titolo di Cavaliere dell’Ordine al merito della repubblica. Si tratta […]

Niente staffetta, no alla Maglie

- di: Luciano Scateni

Una settimana in verde, una in giallo. La singolare proposta di affidare la striscia del dopo Tg1 delle 20, a Lega e 5Stelle, a settimane alterne, è tramontata, per fortuna di chi paga il canone Rai ed era rimasta in piedi l’intenzione di affidarla in esclusiva alla signora Maglie, ex Rai in quota socialista, discussa […]

Rieccola, succede scandalosamente al “Fatto” di Enzo Biagi

- di: Luciano Scateni

Più che sovranista, ultima tappa di un percorso ideologico da incorniciare, perché i giovani ne traggano opportune riflessioni, la signora Giovanna Maglie esemplifica il massimo del trasformismo opportunista. Nasce politicamente comunista, all’ombra di Pajetta, poi è fulminata sulla via di Damasco da Craxi, da lui riceve gratificazioni professionali con l’assunzione in Rai e in seguito […]

Furbizia gialloverde: giocare d’anticipo

- di: Luciano Scateni

Come chiamarli? Furbetti, in analogia con personaggi specialisti nel tutelare reati di ogni genere: nel caso in questione furbetti sono uomini del governo con scheletri nell’armadio. Lo è Di Maio. Quando è venuto alla luce il reato di abusivismo del padre e il lavoro in nero di suoi operai, il vice premier pentastellato ha provato […]