In tre minuti – Dire cose di sinistra…

- di: Rita Pennarola

  DIRE COSE DI SINISTRA In tema di post elezioni aumentano di tono le polemiche in casa Pd e il tema centrale è sempre la guerra esplicita e sotterranea dell’ opposizione alla leadership di Renzi. Il Pd ha perso milioni di voti, accusa la minoranza interna di Fassina, Cuperlo, Speranza, Bersani. La sinistra esterna, quindi […]

In tre minuti – Vendetta è fatta…

- di: Luciano Scateni

Vendetta è fatta La fervente cattolica Maria Rosaria Bindi, Rosy in arte politica, è democristiana di nascita e democristiana di fatto anche dopo funambolici cambi di casacca, con salti successivi sui carri del Partito Popolare Italiano, della Margherita, dell’Ulivo e del Pd, dove approda alla corte di Bersani, l’ex segretario dei dem che difende l’indifendibile […]

In tre minuti – Non solo impresentabili

- di: Luciano Scateni

Non solo impresentabili Non solo impresentabili tra i candidati alle regionali di domenica prossima. Il “fatto quotidiano” racconta singolari performance accadute in mezza Italia. In primo piano la Puglia dove tale Antelmi, in lista con “Oltre” di Fitto, nel bel mezzo di un comizio pubblico ha promesso l’assunzione nella propria azienda, guarda caso da giugno […]

In tre minuti – l’aplomb di Mattarella e il voto di domenica prossima…

- di: Luciano Scateni

Mattarella e il suo aplomb “britannico” E’ l’opposto di Pertini, presidente puro sangue della politica con la “P” maiuscola, tutto sincerità senza mediazioni diplomatiche, popolare nel suo più alto significato; è lontano dall’interpretazione del ruolo di Napolitano, protagonista di una presidenza superattiva, di forte influenza sulla politica del governo; non è paragonabile a Ciampi, esempio […]

DEBITO PUBBLICO 2006-2014: DOPO LA FUGA,TORNANO GLI STRANIERI, FAMIGLIE IN FORTE CALO

- di: ELIO LANNUTTI

DEBITO PUBBLICO 2006-2014: DOPO LA FUGA,TORNANO GLI STRANIERI. SEMPRE MENO INTERESSATE LE FAMIGLIE (PERCHE’ IN BOLLETTA?) EX BOT PEOPLE E IMPRESE RESIDENTI. 75 MLD DI INTERESSI PAGATI. L’ultimo Supplemento al Bollettino statistico “Finanza pubblica” (n° 24 del 14-5-2015) aggiorna i dati relativi a fabbisogno e debito delle Amministrazioni centrali e di quelle locali, ai detentori. Sebbene […]

IMMIGRAZIONE: LA MOGHERINI VA ALLA GUERRA. MA RESTA DA SOLA

- di: Sandro Provvisionato

Non solo in Italia, ma in tutta l’Unione Europea (ma anche all’Onu stanno capendo) è ormai diventata di dominio pubblico l’assoluta incompetenza dell’ex ministra degli Esteri Federica Mogherini, dal 1° novembre 2014 assurta inopinatamente al rango di Alto rappresentante dell’Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza. L’essere arrivata per puro caso alla […]

IN TRE MINUTI

- di: Luciano Scateni

Riposo d’oro Scagli per primo una pietra chi mentalmente non ha suggerito a Silvio Berlusconi di farsi da parte e godersi le ricchezze accumulate, fino a diventare uno tra i più ricchi cittadini del Bel Paese. Dinanzi alla decisione di lasciare la leadership di Forza Italia e della nuova compagine in via di gestazione, gli […]

Se gli opposti si toccano… Il punto di giovedì 21 maggio

- di: Luciano Scateni

“Lei non sa chi sono io” E’ trascesa nel turpiloquio la spocchia di chi dovrebbe essere d’esempio per il ruolo di uomo pubblico e di “onorevole”, come ama essere identificato, ignorando al pari dell’intero parlamento che il titolo è stato cancellato addirittura dal fascismo. Roberto Formigoni, evidentemente avvezzo alla sopraffazione di regole e norme di […]

L’arresto del marocchino e non solo… il punto di mercoledì 20 maggio

- di: Luciano Scateni

Va e vieni del marocchino Con enfasi tipicamente ministeriale, adatta a presunti successi istituzionali, Renzi, Alfano e funzionari delle forze dell’ordine, hanno adoperato l’amplificazione dei media per dichiarazioni di autostima per efficienza nel caso dell’arresto che ha portato in carcere il marocchino ritenuto mandante e forse esecutore dell’attentato al museo africano del Bardo e della […]

BAD BANK – ESPERTI IL 18 MAGGIO ALLA CAMERA

- di: ELIO LANNUTTI

I banchieri come il presidente dell’Abi  Patuelli, adusi a pubblicizzare le ingenti perdite dopo aver privatizzato profitti e dividendi ,elargiti a piene mani per mantenere in piedi quei carrozzoni delle fondazioni bancarie, vere e proprie idrovore che prosciugano il sudore di correntisti e risparmiatori, hanno la faccia tosta di esigere dal governo interventi di garanzia […]