COSTRUIRE IL DOMANI – PARTE FUTURO REMOTO 2016

Dal 7 al 10 ottobre 2016 in Piazza del Plebiscito a Napoli parte “Futuro Remoto”, la prima manifestazione di diffusione della cultura scientifica e tecnologica in Italia, giunta quest’anno al suo 30° appuntamento, fregiandosi della Medaglia del Presidente della Repubblica.

Nata nel 1987, “Futuro Remoto” è imperniata ogni anno attorno alla presentazione di un tema monografico diverso: il tema dell’edizione 2016 è “COSTRUIRE”.

La 30° edizione di Futuro Remoto è promossa dalla Fondazione Idis – Città della Scienza, dall’Università degli Studi di Napoli Federico II e dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli in partnership con la Seconda Università degli Studi di Napoli, l’Università degli Studi di Napoli l’Orientale, l’Università degli Studi di Salerno, l’Unione Industriali di Napoli, Confindustria Campania e in collaborazione con tutte le altre Università della Regione Campania, i centri di ricerca, le istituzioni e fondazioni culturali, il mondo delle imprese e del lavoro.

Nel 2016, dopo il successo dell’ultima edizione che ha visto coinvolta tutta la città con le sue Università, i suoi centri di ricerca e i suoi musei, registrando più di 150.000 visitatori, Futuro Remoto vuole riaffermare il suo carattere di vera e propria “Festa della Scienza”.

Scuola, università, enti di ricerca, istituzioni politiche, imprese, istituzioni culturali e cittadinanza sono i grandi protagonisti che insieme costruiscono il Villaggio della Scienza di Futuro Remoto 2016:


>oltre 6.000 mq di allestimento, con padiglioni tematici, palco agorà, spazi all’aperto, sale per incontri

> oltre 500 soggetti partecipanti tra i principali enti di ricerca nazionali con le loro diramazioni territoriali, dipartimenti universitari, musei, imprese e istituzioni culturali

> più di 170.000 visitatori attesi. Cresce, rispetto allo scorso anno, anche il numero di studenti: quelli delle scuole, sono impegnati in attività previste nell’ambito dei programmi di alternanza scuola/lavoro; quelli universitari sono coinvolti in nuovi eventi dedicati a loro ma aperti anche a tutti i cittadini.
Per tutti, un’occasione di incontro e di confronto con i rappresentanti del mondo della cultura, della ricerca e dell’innovazione

> anche quest’anno si apre uno spazio nel quale tutti possono svolgere una funzione attiva, con la presentazione di attività e di esperienze maturate in contesti diversi. Il numero delle attività è ancora superiore a quello dello scorso anno, avendo raggiunto 14.000 appuntamenti, tra laboratori interattivi, dimostrazioni ed esperimenti.

> 2500 e più volontari, tra ricercatori, docenti, studenti, imprenditori e privati cittadini che mettono a disposizione di tutti, con passione e responsabilità, il loro tempo e le loro competenze, per agire in modo concreto nella direzione di una condivisione dei saperi e delle esperienze

> 60 tra incontri, workshop, tavole rotonde, caffe scientifici, lezioni in piazza e 11 Grandi Conferenze, eventi ai quali partecipano, tra gli altri, numerosi ospiti di fama internazionale.

Maggiori info e programma: www.cittadellascienza.it/futuroremoto

La community di Futuro Remoto: http://www.cittadellascienza.it/futuroremoto/2016/piazza/


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