STUDI FILOSOFICI / IL 20 MAGGIO CONFRONTO SU “REFERENDUM” E SOVRANITA’ POPOLARE

Proseguono le iniziative promosse dal principale avamposto della cultura a Napoli, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, fondato e animato dall’avvocato-filosofo Gerardo Marotta (nella foto). E prosegue la sua odissea, per la mancata erogazione di contributi pubblici (statali e regionali) stanziati da anni e sempre bloccati: circostanza che rende sempre più problematica la prosecuzione delle attività e la vita stessa dell’Istituto, visto che ad esempio i dipendenti, autentici eroi della diffusione del sapere in un deserto quale quello partenopeo, lavorano ormai in pratica come volontari, non ricevendo da mesi (quasi un anno) lo stipendio.

Ed è proprio per raccogliere ossigeno e racimolare risorse da stanziare per i dipendenti che l’Istituto promuove, per il 30 maggio, una serata al Teatro Augusteo di Napoli. Nel corso della manifestazione, il maestro Dario Calenda eseguirà al pianoforte musiche di Domenico Cimarosa, lo scrittore Maurizio de Giovanni leggerà in anteprima brani di un romanzo di prossima pubblicazione, il Quartetto “Savinio” eseguirà musiche di Mozart e Haydn. Quota di partecipazione 20 euro: per le prenotazioni ci si può rivolgere alla segreteria dell’Istituto (via Monte di Dio 15 – telefono 081- 7642652).

Per il 20 maggio, invece, è previsto un dibattito su un tema particolarmente “caldo”, quello dei referendum, con la battaglia che si annuncia a ottobre per la consultazione popolare sul tema delle riforme costituzionali, ormai un voto politico pro o contro l’esecutivo Renzi. Aldo Mola, studioso del centro europeo “Giovanni Giolitti”, e Aldo G. Ricci, già sovrintendente dell’Archivio generale dello Stato, si confronteranno sul tema “Il Referendum: la sovranità appartiene al popolo?”. Nell’occasione viene presentato il fresco di stampa “Il referendum monarchia-repubblica del 2-3 giugno 1946”, scritta dallo stesso Mola per le edizioni Bastogilibri.


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