Torna sulla ribalta della ricerca medica e scientifica di altissimo livello Giulio Tarro, il virologo partenopeo e allievo di Albert Sabin, al suo fianco nella scoperta del vaccino antipolio; poi in prima fila al Cutugno per sconfiggere il colera e quindi il ‘male oscuro’ che negli anni 70 falcidiò decine di bambini partenopei.
Verrà pubblicato ufficialmente il 25 dicembre 2024 – proprio il giorno di Natale – il suo attualissimo studio, di alto valore scientifico, sugli effetti avversi prodotti dai sieri, soprattutto a mRNA, come ad esempio quelli griffati Pfizer e Moderna. Tarro, come al solito, precorre i tempi: perché la ricerca che ora esce, pubblicata dal prestigioso ‘British Journal of Healthcare and Medicine Research’, è stata elaborata ad inizio anno, tanto che la Voce la mise in rete, in italiano, il 24 marzo, titolata
COVID & PANDEMIE / L’IMPIETOSA ANALISI DEL VIROLOGO GIULIO TARRO
Del resto è da molti anni che uno dei pochi virologi autentici in circolazione da noi, Tarro, pubblica con la rivista britannica. Addirittura 7 studi nel solo 2022. Li potete ritrovare, insieme ad altri precedenti, andando alla casella CERCA, in alto a destra della nostra home page, e digitando GIULIO TARRO. Spulciando tra i tanti articoli che parlano del nostro virologo, troverete anche gli interventi a sua firma, ben compresi ovviamente quelli apparsi sull’autorevole rivista scientifica.
Ecco alcuni tra i passaggi salienti; per poi allegare il PDF che vi porta a leggere la versione in lingua inglese, datata 25 dicembre 2025. Un regalo (anticipato) sotto l’albero di Natale!
Bambini vaccinati per il Covid in Brasile. Sopra, il professor Giulio Tarro con alcuni dei tanti riconoscimenti ottenuti
L’incipit è dedicato all’assurdo obbligo per i genitori di bambini da 6 mesi a 5 anni: ossia vaccinarli con ben tre dosi di ‘siero anti covid della Pfizer’, entrato in vigore a gennaio 2024 nel Brasile. Col tanto democratico presidente Ignacio Lula da Siva che proclama: “bisogna criminalizzare chi non vaccina i nostri figli”. Piò o meno le parole pronunciate dall’ex premier Mario Draghi ai tempi della nostra pandemia: “Chi non si vaccina è un criminale perché uccide se stesso e gli altri”.
Tarro nota che in tre anni di pandemia sono morti 142 bimbi in Brasile, su un totale di oltre 18 milioni (quindi lo 0,00025 per cento della popolazione).
E commenta: “Non c’è alcuna emergenza Covid tra i bambini. Non c’è stato alcun incremento di mortalità per Covid tra i bambini. I rischi di ricovero per Covid nei bambini sono molto ridotti”.
Più chiari di così…
Ma poi subito in guardia per quei prodotti anti Covid, soprattutto a mRNA. “Una miocardite ogni 10.000 inoculazioni per i giovani significa rischiare molto di più per il siero che con il virus”.
Parole sacrosante, vista la valanga di effetti avversi causati da quei prodotti…
Infatti, prosegue nella sua ‘diagnosi’: “un vaccino a mRNA messaggero può alterare il DNA cellulare”. Leggendo l’interessantissimo testo vedrete in che modo.
“Ci siamo trovati di fronte ad una pandemia che è ormai sia gestibile che curabile a livello terapeutico”.
Mentre, al contrario, soprattutto nei primi 10 mesi di pandemia, ci siamo trovati davanti ad un autentico muro di gomma: “il disconoscimento della possibilità medica di intervento nelle prime fasi, all’insegna del famigerato motto ‘Tachipirina e Vigile attesa’, portò di fatto all’autorizzazione emergenziale di farmaci genici, senza la necessaria definizione del profilo di efficacia e di sicurezza, trasformando il loro uso allargato nella più grande sperimentazione di fase IV nella storia dell’umanità, con una rilevazione di effetti collaterali indesiderati che, purtroppo, dobbiamo considerare ancora in atto, relativamente al medio-lungo termine”.
Altri dati da brivido. “I vaccini covid-19 sono stati il più grande esperimento mai fatto nella storia. Hanno lasciato circa il 15 per cento di coloro che li hanno assunti con qualche forma di problema medico. Moltissimi tra i vaccinati hanno ancora in circolo, nel proprio organismo, la proteina spike. E’ nelle loro cellule, nei loro tessuti. Il corpo umano non sembra avere enzimi in grado di abbattere questa proteina ed eliminarla, semplicemente perché questa proteina non è naturale: perché è stata progettata in un laboratorio di biosicurezza cinese (Wuhan, ndr) utilizzando progetti provenienti da ricercatori statunitensi, completamente finanziati e supportati dal National Institute of Health e dal National Allergy Immunology branch gestito dal dottor Anthony Fauci”.
E’ la tragica verità dei fatti. Incredibilmente ignorata dai media occidentali, soprattutto quelli di casa nostra, totalmente cloroformizzati e genuflessi davanti allo strapotere di Big Pharma.
Vi rammentiamo che Tarro ha firmato negli ultimi anni tre libri imperdibili.
Nel 2018, “10 cosa da sapere sui vaccini”, rivolto ai genitori e riguardante i vaccini tradizionali, da assumere – come ha sempre raccomandato, insieme al grande scienziato francese Luc Montagnier – seguendo il principio di massima cautela e precauzione.
Due libri di Giulio Tarro
Poi, a giugno 2020, quindi a pochi mesi dallo scoppio della pandemia, Tarro è stato autore del profetico “Covid 19 – IL virus della paura”, in cui già svelava i meccanismi del terrore, del panico, della paura usati dai governi occidentali per ‘obbligare’ i cittadini a subire quei sieri sperimentali, del tutto ignari degli effetti avversi.
Quindi, a giugno 2022, è uscito ‘Covid 19 – La paura è finita’, che puntava i riflettori sulle enormi responsabilità della ‘scienza’ di regime, della politica, dei media nella gestione della pandemia e del post pandemia, un faro proprio su quei gravi e anche letali effetti avversi.
Eccoci, allora, all’illuminante PDF dal titolo “Mandatory Vaccination for Children by Government in Brazil”, con il testo originale della ricerca. E troverete, all’inizio, quella data del 25 dicembre 2025…
IL PDF
Mandatory Vaccination for Children by Government in Brazil
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