Mentire è un crimine: il governo del Galles, guidato dai laburisti attua una legge che criminalizza la bugia in politica. In caso di provata menzogna, membri del Senedd, del parlamento gallese, saranno debilitati a candidarsi per le elezioni. Negli Stati Uniti chi mente rischia di essere processato e condannato. C’è da augurarsi che l’Italia non si adegui, è già grave di suo il sovraffollamento delle carceri!
Che tipino “Yo soy Giorgia, mujer, madre cristiana”: al termine del punto stampa a Bruxelles, tronca ogni possibilità di far domande, come sempre scappa via, agitatissima per la falsa preoccupazione di non essere presente alle foto di rito. “Scusate, scusate”, dice già di spalle ai giornalisti “Me ne devo andare, stanno per fare la foto”: è chiaro, deve aver concordato questa rapida uscita di scena per schivare l’insidia di domande scomode. Qualcuno, non ripreso dalla telecamera, la sollecita ad allontanarsi.
Il ministro della Cultura: “Posso dire che siamo qui per riaffermare la centralità di quel che si può chiamare pensiero solare il punto d’incontro tra la rigidità delle ideologie, della battaglia delle idee, che si discioglie nella luce meridiana dello spirito mediterraneo”. Stupore e ilarità dei presenti. Lo ha detto alla Fiera del Libro di Francoforte, a pochi giorni dal discorso sulla “rivoluzione permanente dell‘infosfera globale” (frase bollata come ’supercazzola’) rivolto alle commissioni Cultura di Camera e Senato. Giuli era stato presentato come successore di Sangiuliano con spezzoni delle sue trasmissioni mentre si bagnava in fiumi sacri, suonava flauti antichi e accarezzava serpenti!
Che fenomeno Nordio, ministro della giustizia. La sua Riforma, bocciata nel suo insieme da giuristi e magistrati, cancella il reato di abuso d’ufficio. Tra i beneficiati l’ex ministro Scajola e il vigile che cancellava le multe comminate a un boss. Effetto domino sui procedimenti legati alle inchieste sulle presunte “baronie universitarie”, eccetera.
Fine di un incubo. L’International Tennis Integrity Agency ha prosciolto Sinner dalle accuse di aver assunto la sostanza dopante Clostebol. Ha dichiarato che il numero uno del mondo “Non è colpevole, né negligente” per l’assunzione di una quantità infinitesimale di quella sostanza dopante. La sentenza la definisce involontaria a causa della contaminazione di una pomata utilizzata dal suo ex fisioterapista Giacomo Naldi. Non finisce invece l’astio di tennisti motivato da invidia e ogni pretesto è buono. L’italiano Fognini che per limiti ‘di testa’ più che fisici non è arrivato al vertice massimo del ranking WTA, ha scritto su Instagram: “Io cittadino Italiano. Sportivo residente in Italia” e ha pubblicato una lettera dell’agenzia delle entrate di cui è contribuente. Chiaro il riferimento a Sinner, che come tanti vip, per non pagare le tasse ha trasferito la residenza anagrafica e fiscale nel Principato di Monaco. Insomma, non è un reato, ma sottrae risorse al fisco italiano.
Il comandante Achille Lauro ha fatto scuola e un suo allievo e ammiratore iper miliardario, qual è Musk, quasi supera il maestro: offre 47 dollari a ogni americano che convincerà qualcuno a votare per Trump.
“Tutte le ragioni, tutte le opinioni”: è l’ossessivo, quanto irreale slogan autopromozionale di Del Debbio, conductor per Rete 4 di ‘Diritto e Rovescio’. Egli rifiutò di candidarsi a sindaco di Milano. Errore? Assolutamente no e si capisce perché. Il compenso di Mediaset, rivelano ‘voci di dentro’ sarebbe di 500/600mila euro all’anno. Capito?
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