“Pierino, cosa vuoi fare da grande?” “Il politico”

Effetto domino del putinismo: Elena Valbe, gloria dello sci russo, a suo tempo olimpionica, presidentessa della Federazione sciistica, fuori di sé per l’esclusione degli atleti del suo Paese dalle competizioni olimpiche, propone come cancellarle: “Una bomba su Londra e sarebbe tutto finito” (magari una bomba atomica? ndr).

Al governo della destra non mancano i ‘grattacapi’ e non riesce a starci dietro. La gente sana di mente condanna lo scandalo dei 250mila euro sottratti a scopi ‘nobili’ per portare 16 migranti nel ‘carcere’ di Shengijn e per altre migliaia di euro spesi per riportarne in tutta fretta quattro emigranti in Italia (minori e malati). Ilaria Salis shock: “Sono campi di concentramento”

Giorgia denuncia un nuovo presunto complotto dei socialisti europei per boicottare la nomina di Fitto a vice presidente della Commissione europea.

La premier, lei sì complottista, accusa i Socialisti di tramare Si tratterebbe di “agguati politici” secondo Giorgia, definita dalla Schlein ‘bulla’ (ma non nei confronti di Netanyau).

I ‘cocchi’ di Giorgia: è un mezzo flop ‘L’intesa vincente’ a conduzione del suo amico Insegno e ci sono accuse di plagio (perché copiato da ‘Temptation Island’) per il programma ‘Se mi lasci non vale’, affidato a Luca Barbareschi, altro simpatizzante ‘fratello d’Italia’. La Rai risponde come se sia una verità conclamata che l’obiettivo dei due format è diverso. Che dire, di plagi è piena la concorrenza Rai-Mediaset. I programmi musicali condotti dalla Clerici con gli over 65, piccoli talenti e  duetti genitori-figli sono stati copiati ‘pari-pari’ dai canali berlusconiani.

Nessun dubbio, tra le professioni più redditizie e meno faticose il primato spetta al ‘mestiere della politica’, ben retribuito e prodigo di vantaggi collaterali. Che dire del regalo che rende felici 27 ex consiglieri regionali del Trentino-Alto Adige, ‘premiati’ con vitalizi che costano agli italiani 19 milioni di euro. Tale Arno Kompatscher, presidente della Provincia di Bolzano e della Regione, difende lo scandalo di cifre che la CGIL definisce “un’offesa per lavoratori e pensionati”. Dice Kompatscher: “Bisogna guardare la cifra alla luce di 10 anni d’inflazione” (sic). Il sindacato: “Sono cifre che fanno impallidire, somme, in alcuni casi, fuori dalla realtà per quanti da anni fanno i conti con una drastica perdita del potere d’acquisto e che tutti i giorni devono far quadrare i conti del bilancio familiare. È l’ennesima dimostrazione che la classe politica, quando vuole, è bravissima nel trovare scappatoie per perpetuare quelli che non sono altro che privilegi”. Per la Federazione lavoratori pubblici “definire scandaloso e per certi versi immorale l’annuncio dei vitalizi milionari degli ex consiglieri regionali del Trentino-Alto Adige è il minimo sindacale. Siamo indignati, facciamo fatica a spiegare queste volgarità ai lavoratori con stipendi che si aggirano mediamente sui 1.500 euro.

L’Italia è tra i Paesi più corrotti del mondo occidentale. Un caso tra mille: reddito di cittadinanza non dovuto, a processo Bossi junior: ha percepito 280 illecitamente 280 euro ogni mese, per 43 mensilità.


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