Vent’anni fa le prime acrobatiche imprese nel mondo della finanza, ai tempi dell’assalto alle banche (Antonveneta e BNL) e addirittura il tentativo di scalata al ‘Corriere della Sera’.
Oggi, dopo l’ultima condanna definitiva del 2022, finisce la latitanza dorata del faccendiere romano Danilo Coppola, alias ‘Er Cash’, il numero uno dei ‘furbetti del quartierino’, come veniva allora denominata la band dei bulli tutto banche & mattoni. Dovrà scontare nelle patrie galere 6 anni e 2 mesi.
Coppola, infatti, è stato appena estradato ed è atterrato a Fiumicino con un volo proveniente da Abu Dhabi. Alla fine le autorità di quel paese hanno ceduto alle richieste in arrivo dal nostro ministero della Giustizia, dopo averle respinte solo qualche mese fa, lo scorso maggio.
La condanna definitiva riguarda tre episodi di bancarotta fraudolenta: il fallimento del ‘Gruppo Immobiliare 2004’, di ‘MIB Prima spa’ e di ‘Porta Vittoria spa’. E quest’ultimo crac aveva già portato al primo arresto del 2016. Dopo quella condanna multipla (la sentenza della Cassazione che confermava l’appello del 2020) fuggì in Svizzera, per poi passare nei più confortevoli Emirati, dove hanno ‘riparato’ non pochi vip braccati da pesanti sentenze giudiziarie.
Il tribunale di Milano. Sopra, Danilo Coppola
Non è finita qui. Perché lo scorso marzo il tribunale di Milano lo ha condannato, stavolta in primo grado, ad ulteriori 2 anni e 8 mesi per un’altra story che porta sempre… a Porta Vittoria, l’epicentro dei suoi affari spericolati: la sigla, come perfetta variazione sul tema, si chiama ‘Porta Vittoria bis’. In vena dunque di bis, il mago della finanza d’assalto d’inizio anni 2000.
Ma c’è una gustosa appendice. Perchè sempre al palazzo di giustizia meneghino l’ubiquo Coppola è sotto processo anche per il caso ‘Prelios’. Un vero scrigno, una ‘scatola’ che contiene sorprese da novanta, a cominciare dai suoi primattori.
Per questo vi proponiamo integralmente un pezzo messo in rete dalla Voce il 2 luglio 2022 titolato
DANILO COPPOLA / 7 ANNI DI GALERA PER L’EX FURBETTO
E poi anche la prima, illuminante inchiesta della Voce, pubblicata nella nostra edizione cartacea quasi 20 anni fa, appunto, per la precisione a maggio 2005. Significativo il titolo “Grandi manovre intorno a BNL e Antonveneta – Arriva Er Cash”. Qui in basso potete vedere le pagine di allora.
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