2 marzo, ore 10.30. Napoli, una delle più importanti capitali dell’arte, ospita un evento di eccezionale rilievo e lo fa non a caso nel prestigioso Palazzo Carafa, di via dei Mille 60, sede del Pan (Palazzo delle Arti), dove avverrà la presentazione del Catalogo dell’Arte Moderna (CAM, edizione numero 59), il più ricercato annuario dell’arte italiana, strumento fondamentale del panorama nazionale contemporaneo. Partecipano all’evento Elena Pontiggia, consulente editoriale del catalogo, a giusta ragione ritenuta una figura di eccellenza dell’arte e Carlo Motta, responsabile editoriale, per sottolineare i metodi di consultazione dell’opera. Nelle 900 pagine (duemila fotografie, inserti a colori, dossier tematici, valutazioni critiche, prezzi di vendita delle opere) sono rappresentati 920 artisti, protagonisti dell’arte moderna. Di ciascuno i riferimenti per contattarli. Tra gli approfondimenti i 50 anni dalla morte di Picasso, i sessanta dalla scomparsa di Piero Manzoni, il primo Novecento e le avanguardie storiche, il viaggio nelle Accademie italiane di Bologna, Napoli, Urbino e lo speciale dedicato al Premio Arte. Introdurrà l’’importante incontro Mino Iorio, critico e storico dell’arte, curatore dell’evento con un intervento sull’impostazione della pubblicazione nel panorama dell’arte contemporanea, in relazione ad artisti affermati e giovani emergenti. Iorio è teacher del Miur (specializzazione in Storia dell’Arte presso la Federico II), lavora per NanoTv e Codacons. I saluti del sindaco Manfredi e dell’assessore Teresa Armato precederanno gli interventi di Massimo Pujia, direttore commerciale del CAM sul progetto culturale del catalogo e i contributi di critici e specialisti, di Rosario Pinto, critico e storico dell’Arte, testimone diretto dei maggiori avvenimenti artistici della seconda metà del Novecento in Campania.
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