FRECCE TRICOLORI / COME MAI NESSUNO PENSA AD ABOLIRE L’OBBROBRIO E LE SPESE PER ARMI?

A bocce ferme, a massacro avvenuto, val la pena di dire qualcosa sulla strage delle Frecce Tricolori, con una bimba ammazzata e il resto della famiglia arso nel corpo e nel cuore, per sempre.

Sorge spontanea e immediata ora, ma aleggiava da anni con sempre maggiore urgenza, una domanda grossa come una casa: come mai nessun governo mai ha deciso di finirla con quella vomitevole manifestazione nei cieli, che nulla ha più di ‘coraggio italico’ né di ‘mostra’ delle nostre tecnologie avanzate, ma rappresenta solo uno spirito votato alla guerra, ai missili, alla morte, all’uccisione del nemico con ‘grande abilità’?

Tanto più visto che quelle folli parate si sono dimostrate in passato e si stanno dimostrando anche oggi un autentico pericolo per i cittadini, che ‘osano’ caso mai transitare quel maledetto giorno per strade non lontane da quelle mortali acrobazie.

Ricordate la tragedia di Ramstein, tanti anni fa? Con le Frecce che piombarono sulla folla facendo una settantina di vittime e un centinaio abbondante di feriti?

A cosa può più servire mai questo?

A far gonfiare il petto zeppo di stellette e mostrine ai generali di turno?

Ai Vannacci del caso?

A far vedere al ‘popolo’ che il loro esercito volante è il più invincibile del mondo?

Ma fateci il piacere, chioserebbe Totò.

C’è però ben poco da ridere: c’è solo da piangere, per i lutti inflitti a poveri cittadini inermi, e a tutti gli italiani. Che si sentono ormai totalmente in balia di governi che non governano ma pensano solo ai cazzi loro, ad ‘autorità’ – come quelle militari – sempre più lontane da quel ‘servizio’ che dovrebbero rendere al Paese e invece pensano a ben altro.

Vergognatevi.

Poi, dice, c’è la crisi economica. Non ci sono abbastanza soldi.

E l’esecutivo Meloni – invece di pensare a risolvere i problemi – piazza solo delle pezze a colori, come neanche la peggior DC di sempre ha mai fatto, tanto che bisogna risalire alle ere laurine e monarchiche partenopee anni ’60 per vedere qualcosa di simile.

Mance e mancette gettate come ghiande popolo bue (o suino), tanto per tenerlo buono fino al voto: ma vi rendete conto di quanto faccia schifo il solo aver pensato – e addirittura attuato – l’idea del regalo-spesa da 383 euro l’anno?

E di quanto continuino ad andarne orgogliosi gli sfascisti al governo, a cominciare dal cognatino di lady Giorgia, il Lollobrigida ministro dell’Agricoltura (come quell’imperatore romano che fece senatore il suo cavallo, pari pari) che continua ad elogiare le virtù taumaturgiche di quel bonus?

E adesso succede lo stesso con il ‘cadeau’ benzina da 80 euro, ovviamente l’anno, ossia una tantum. Ma ci rendiamo conto? Un ‘pienetto’ scarso di benzina per mettere tutto a posto: fregandosene altamente delle ‘accise’ che ‘accidono’ gli italiani ogni giorno, ugualmente fottendosene di stra-tassare i petrolieri che macinano profitti sulla pelle degli italiani.

Come stanno già contando sul pallottoliere i guadagni stratosferici che incasseranno le case farmaceutiche con i vaccini-killer per la campagna d’autunno: pagati con i soldi dei contribuenti, ovviamente anche italiani, per comprare prodotti (non li chiamiamo più neanche vaccini, che sono una cosa seria, quelli ‘veri’ e non taroccati come quelli anti-covid) che causano effetti collaterali devastanti.

Ma i media di casa nostra dicono qualcosa su questa Strage di Stato? Ormai sono totalmente cloroformizzati, censurati o autocensurati poco importa: fatto sta che da noi la democrazia è, nei fatti, sospesa; e l’informazione letteralmente ‘ibernata’, sotto ghiaccio.

E torniamo a bomba. O meglio alla Freccia killer che ha ammazzato la povera bambina e distrutto una famiglia.

Se non abbiamo più neanche gli occhi per piangere, i soldi mancano, i conti pubblici sono in stato comatoso, perché nessuno dei nostri illuminati governanti non pensa sia il caso – da subito, da ieri – di sospendere ogni finanziamento per folli esibizioni (anche assassine) come quella delle Frecce Tricolori? Non dice una sillaba il ministro della Difesa Maurizio Crosetto?

Perché nessuno, a sinistra – che d’altro canto non esiste, essendo ormai in evidente stato ectoplasmatico – non alza la voce, non dice neanche una sillaba? Logico, gli sfascisti se ne fottono, con le gerarchie militari ci vanno a nozze: ma i ‘pacifisti’, appunto quel che resta – i cocci sparsi sul campo – della ‘sinistra’, neanche un vagito?

E visto che ci troviamo, con un sempre più invasato e super corrotto Volodymyr Zelenskydeciso a continuare la guerra ad oltranza, perché non decidiamo una volta per tutte di sospendere ogni invio di armi a Kiev?

Di dirottare i soldi spesi per le armi, gli armamenti, l’industria bellica, in altre direzioni che ora sono terribilmente più urgenti?

Meglio far morire gli ospedali, uccidere la sanità e tutti i malati?

Meglio ammazzare i pensionati, con le minime sempre di fame e gli aumenti (che poi sono solo adeguamenti ISTAT) previsti per il 2024 del tutto risibili?

Meglio far finta di pensare alle periferie (con il penoso show di lady Giorgia a Caivano in versione Barbie) e non ai veri problemi che da anni le assillano e invece prendere provvedimenti radicali, non di mera facciata pre-elettorale?

Ma lorsignori sono in ben altre faccende affaccendati.

Con una Super Giorgia Meloni per l’ennesima volta sotto braccio con lady Ursula von der Leyen (quella che ha derubato gli europei con la combine vaccinara da 71 miliardi di euro sborsati a ‘Pfizer’!) in gitarella a Lampedusa.

Mentre il compare di merende, il capo Lega Matteo Salvini, sta guancia a guancia con la super fascista Marine Le Pen a Pontida, ci mancavano solo il Carroccio e le bighe!

Ma vi rendere conto in quali mani siamo finiti!

Epperò c’è la solita ‘scusante’: se una squadra, anche la più schifosa, va in campo ma l’avversario non si presenta, vince la partita.

E così è successo, succede e rischia ancora di succedere da noi: neri per sempre, perché i rossi sono ormai spariti, volatilizzati….

 

P.S. Sorge spontaneo un altro interrogativo, sollevato dalla tragedia di Torino. Possibile che nessuno, con le tecnologie d’avanguardia ormai a disposizione, abbia fino ad oggi studiato qualche rimedio contro gli ‘uccelli’ che finiscono nei motori di tutti gli aerei, ovviamente quelli civili che ogni giorno si alzano in volo? Sembra di star dentro un film ‘Ai confini della realtà’, o dentro un remake del celebre ‘Uccelli’ del grande Alfred Hitckock. Possibile che si vada da anni sulla Luna e non si escogiti un rimedio anti uccelli? Possibile mai che la tanto strombazzata Intelligenza Artificiale (di tutta evidenza programmata per ben altro) non si possa utilizzare per casi come questi? Incredibile ma vero.