UCRAINA / DUE PARERI “ILLUMINATI” SUL CONFLITTO

Siamo ormai ad un anno dal conflitto in Ucraina.

La ‘Voce’ ha pubblicato numerosissimi articoli e interventi ‘fuori dal coro’, come da decenni ormai facciamo con il nostro giornalismo d’inchiesta. Controcorrente, cercando costantemente di scoprire e svelare l’altra faccia della medaglia; di scrivere e documentare quello che il mainstream, i media di casa nostra, ormai regolarmente ‘oscurano’, neanche più censurano, ormai ridotti al ruolo di maggiordomi del Potere, in questo caso rappresentato dagli Stati Uniti e della NATO, davanti al quale i ‘nostri’ (sic) rappresentanti politici si genuflettono quotidianamente, da Mario Draghi a Giorgia Meloni, in perfetta continuità, senza che nulla cambi. Calpestando i diritti dei nostri cittadini, sanciti da una Costituzione ormai ridotta a carta straccia. Fregandosene se la nostra economia va a rotoli, se l’Italia sprofonda nel baratro, se lo stesso fa l’Europa, a cominciare dalla locomotiva tedesca.

Jeffrey Sachs. Sopra, il celebre dipinto “La Parabola dei ciechi”

Un’immagine emblematica di tale sfascio scientificamente studiato e portato avanti dagli Usa, ce lo può dare il magnifico quadro di Pieter Bruegel, ‘La parabola dei ciechi’, conservato nel Museo di Capodimonte, a Napoli: quattro figure che restano scolpite nella mente, si tengono l’un l’altro, senza vedere dove il destino li sta portando. Questa è l’Italia, questa è l’Europa, senza più una bussola di riferimento, senza una minima identità politica, solo al guinzaglio del Potere sempre più neocolonialista a stelle e strisce.

Ci pare quindi l’occasione giusta – un anno esatto di guerra che si sarebbe potuta evitare, e solo frutto di quelle manie imperialiste & guerrafondaie – per pubblicare la lucidissima analisi firmata da Jeffrey Sachs, uno dei maggiori economisti al mondo, statunitense (è nato a Detroit nel 1954), prima discente e poi docente nella prestigiosa università di Harvard, direttore per un quindicennio (dal 2002 al 2016) dell’altrettanto prestigioso ‘Earth Institute’ alla Columbia University.

Cliccando sul link in basso potete leggere il suo intervento titolato “Ciò che l’Ucraina deve imparare dall’Afghanistan”.

Ron Paul

Di seguito, poi, potete leggere (cliccando sul secondo link) un altro stimolante intervento-appello, stavolta firmato da Ron Paul e pubblicato sul sito di contro-informazione ‘Renovatio 21’.

Un repubblicano del Congresso Usa davvero ‘illuminato’, Paul, esponente della corrente ‘libertaria e non interventista’. Fiero oppositore dei ‘neocon’ che stanno massacrando il futuro degli Stati Uniti e del mondo, è il parlamentare a stelle e strisce con al suo attivo il maggior numero di proposte e progetti bipartisan. Il titolo del suo pezzo è “Come possiamo fermare l’imminente guerra con la Russia”.

Due letture di cui far davvero tesoro.

 

  

LINK

 

CIO’ CHE L’UCRAINA DEVE IMPARARE DALL’AFGHANISTAN

di Jeffrey Sachs

 

Come possiamo fermare l’imminente guerra con la Russia

di Ron Paul


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