China-Italy Science, Technology & Innovation Week dal 16 al 20 novembre

Promuovere la cooperazione tra Italia e Cina sui temi dell’innovazione, della scienza e della tecnologia, per costruire partenariati tecnologici, produttivi e commerciali nei contesti innovativi ricerca-impresa e nel contempo favorire l’internazionalizzazione del nostro sistema produttivo è una delle priorità del MIUR e del Governo Italiano, ed è il cuore della China-Italy Science, Technology & Innovation Week.

L’evento 2015 si terrà dal 16 al 20 Novembre in Cina tra Pechino, Shanghai, Henan, Chongqing e Tianjin riunendo in un unico format i due principali appuntamenti della cooperazione sino-italiana, la Sesta edizione del China-Italy Innovation Forum e la Nona edizione del Sino-Italian Exchange Event. Inoltre il 18 Novembre è stato organizzato un Sub Forum della China-Italy Science, Technology & Innovation Week a cui parteciperà una delegazione italiana.

La China-Italy Science, Technology & Innovation Week vede coinvolti il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dal Ministero per lo Sviluppo Economico e dalla Regione Campania. L’evento è realizzato in partenariato con Confindustria, CNR, l’ITA – Italian Trade Agency, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, , l’Agenzia per l’Italia Digitale, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’Agenzia Spaziale Italiana, l’ENEA, il CIRA e le più importanti Università italiane. Dal punto di vista organizzativo l’evento è curato dalla Città della Scienza di Napoli in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche.

La delegazione italiana verrà guidata dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini e sarà composta da circa 150 organizzazioni, tra centri di ricerca, università ed imprese, e start up innovative, provenienti da tutta Italia. Interessante anche la composizione geografica e settoriale della delegazione, con una presenza numerosa e altamente qualificata da tutte le Regioni e in quasi tutti i settori al centro del Piano Nazionale della Ricerca Italiano.

Circa 200 delegati parteciperanno alla missione, tra cui si segnalano l’Assessore all’Internazionalizzazione, Innovazione e Startup della Regione Campania Valeria Fascione, il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Roberto Battiston, il Vicepresidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Antonio Zoccoli, il Direttore Generale della prevenzione sanitaria del Ministero della Salute Raniero Guerra, il Rettore del Politecnico di Torino, Marco Gilli, il Rettore dell’Università di Salerno Aurelio Tommasetti, il Rettore della Seconda Università di Napoli Giuseppe Paolisso, il vicerettore dell’Università di Padova Alessandro Paccagnella, il Vicerettore della Università degli Studi di Roma La Sapienza Teodoro Valente, il prorettore del Politecnico di Milano Giuliano Noci, la prorettrice dell’Università di Bologna Alessandra Scagliarini, il Rettore del Convitto Nazionale di Roma Paolo Reale, il consigliere delegato di Città della Scienza Vincenzo Lipardi, il presidente di UnItalia Alberto Ortolani, la Dirigente dell’Area Ricerca ed Innovazione di Confindustria, Nicoletta Amodio.

Circa 30 seminari tematici e 500 incontri B2B sono stati calendarizzati nel focus sulle frontiere della Scienza e della Tecnologia in alcuni settori chiave, identificati in coerenza con le linee guida del nuovo Programma Nazionale della Ricerca italiano e quelle del XII Piano Quinquennale Cinese: Aerospazio; Agroalimentare; Chimica Verde; Scienze della Vita/Salute; Clean-Tech; Energia; Mobilità Sostenibile; Economia del Mare; Ict di Nuova Generazione; Fabbrica Intelligente; Design/Industrie Creative; Smart Cities&Communities; Tecnologie Per Il Patrimonio Culturale.

Particolare importanza nel 2015 avrà la Tappa di Chongqing, una Provincia che cresce al 13% all’anno, dove l’Italia ha recentemente aperto il suo 5° consolato e dove è forte la presenza italiana.

Nel corso delle tappe della China-Italy Science, Technology & Innovation Week 2015 saranno firmati oltre 15 importanti accordi.

La sesta edizione del Forum  è stata presentata nei giorni scorsi dal ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini presso gli uffici del MIUR. “Questa missione –ha spiegato il ministro – porta in Cina 170 realtà italiane e più di 200 partecipanti per un’intensificazione e una riflessione sugli sviluppi strategici dei comparti scientifici e tecnologici. La manifestazione prova ancora una volta la volontà di integrare concretamente la ricerca e l’impresa, oltre che con il numero e la qualità della delegazione, anche attraverso incontri istituzionali e un confronto con gli studenti cinesi”.  “Nel corso della China-Italy Science, Technology & Innovation Week 2015 – aggiunge il consigliere Delegato di Città della Scienza Vincenzo Lipardi  -verranno siglati 20 accordi commerciali frutto di un lavoro intenso durato tutto l’anno. Ma siamo già al lavoro per il futuro. Con il Forum è stato possibile mettere a sistema la ricerca, le università, le pmi e le grandi aziende italiane. Dopo aver delocalizzato ora vogliamo puntare a localizzare in Italia le realtà cinesi che guardano sempre più all’Europa, un lavoro concreto reso possibile solo grazie a tanta perseveranza”.

 

info, programma e iscrizioni su www.cittadellascienza.it

 


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