“Vendetta: la cova e la fa esplodere il neo zar del Cremlino con la complicità di Salvini, che non ha altro motivo per chieder voti oltre al disumano replay del respingimento dei migranti. Putin gli dà una mano, dai porti della Libia che controlla militarmente, fa partire un gran numero di profughi in direzione Italia, già in emergenza. E l’Europa fa poco o niente per impedire che Salvini raccatti voti con il ‘niet’ agli sbarchi, che la Meloni lo segua con la proposta di navi da guerra italiane schierate nel Mediterraneo per bloccare i migranti. La Russia fa di peggio: suo come dimostra il quotidiano ‘La Stampa’ il complotto per defenestrare Draghi con il sabotaggio dell’amico Salvini e la complicità consapevole o casuale di Conte. Salvini che fa? “Tutte scemenze” è il commento ma non risponde nel merito. Di qui al 25 settembre chissà Putin quale altra ingerenza inventerà per sostenere la destra. E la Cina, di suo, non starà a guardare come denuncia il Copasir. Berlusconi, maledetta la prossimità alla demenza senile, si è lasciato convincere dall’ambasciatore russo in Italia che della guerra in corso è responsabile l’Ucraina, che voleva attaccare la Russia!!!!!!!!!!!!!!!!!
Emigrante annunciata, Mara Carfagna mette il dito nella piaga del triste tramonto di Forza Italia: bye, bye a Berlusconi e approdo nel porto accogliente di Azione (Calenda) e (benvenuta) una stoccata alla destra: “Meloni al governo è perlomeno un’incognita”. Ieri il Berlusca e la finta moglie hanno augurato di sparire, ma non solo politicamente ,a Brunetta, offeso per la sua statura definita di ‘nano’(anche da Grillo) e che dopo 28 anni ha mandato a quel paese Forza Italia, complice dell’attentato a Draghi.
Achille Lauro del pacco di pasta? Un dilettante. Gli accaparratori di voti della camorra (cento pagati con euro)? Aapprendisti. Il number one degli acchiappa voti è lui, il “meno male che Silvio c’è”. In passato firmò l’impegno di un milione di posti lavoro, ora promette mille euro al mese per mamme e nonne, ma di più, le prestazioni gratuite dei dentisti per gli anziani. Di qui al voto, che altro? Viagra gratis ai sessualmente deboli, un chilo di caviale russo doc e Moet Chandon ai trentenni ‘viveur’?
Stia attenta la straripante “Io sono Giorgia” dei comizi fascisti in Spagna e nelle piazze italiane: si illude se pensa di tranquillizzare gli italiani con l’improvvisato buonismo, zeppo di menzogne. Non può cancellare il suo passato di missina, il legame stretto con gli estremisti di casa Pound e Forza Nuova, le affinità non solo elettive con Orban, il fascismo spagnolo, francese, dei Paesi ex URRS.
Strana Italia. Per anni ipnotizzata dalla brillante dialettica di Renzi, dal populismo dei 5Stelle, ora a tentare il Pd sulla via di un centrismo molto ‘liberal’ è l’astro nascente di Calenda. Certo elettoralmente meglio di nulla, ma le conseguenze? Eteri fantasmi della sinistra.
Confindustria ondivaga. Con Boccia presidente una ventata di democrazia, con il successore Bonomi, venti di destra, la iattura dell’appoggio elettorale alla coalizione FI, Lega, Berlusconi.
Il contrario di ‘scoop’, exploit giornalistico, che al suo top può perfino concedere il prestigioso premio Pulitzer, è il ‘bucare’ una notizia di notevole interesse pubblico, qual è sicuramente per napoletani, e non solo, l’incendio che da ieri impegna i vigili del fuoco per domare le fiamme nell’area tra Miano, Chiaiano e il vallone di Capodimonte. Il fumo ha raggiunto l’intera area a nord di Napoli e poi si è diffuso in tutta la città. Via, vai, contino di Canadair ed elicotteri carichi d’ acqua. Ebbene: oggi sul quotidiano di Agnelli, la Repubblica, neppure un rigo. Boh?
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