La sapete, o meglio, l’avete vista l’ultima?
Parliamo di una grande novità partorita in casa RAI, dove sotto il solleone di giugno molti cervelli, evidentemente, sono andati in ebollizione.
I cervelloni in questione hanno deciso di irradiare, sulle frequenze di RAI News 24, l’edizione quotidiana del Telegiornale prodotto dalla tivvù ucraina e, ovviamente, in lingua originale. Avete letto bene, una quindicina di minuti per ‘informare’ gli ascoltatori (italiani e ucraini) di quanto succede nel martoriato Paese.
Ha fatto buona scuola ‘La7’ di Urbano Cairo, che per prima ha acquistato i diritti delle puntate che Volodymyr Zelensky recitava, da guitto para-Grillo, il suo vero mestiere (neanche riuscito bene), prima di darsi alla politica e diventare nel 2019 addirittura Capo dello Stato dopo le elezioni farsa.
Partiti al fulmicotone, però, gli ascolti per ‘La7’ sono subito scesi in picchiata, visto il penoso contenuto delle comparsate in ‘Servant the People’, come si chiamava il movimento che lo ha trionfalmente portato al palazzo presidenziale di Kiev e si intitolava ancor prima la trasmissione.
Ma resta, adesso, la novità estiva di casa RAI che, evidentemente, non sa quali pesci prendere per mostrarsi sempre più genuflessa davanti ai diktat in arrivo quotidiano dalla Casa Bianca gestita dal sempre più rincoglionito Joe Biden e dal capo NATO, Jens Stoltemberg, il quale prima della scadenza del suo mandato (già prorogato) in autunno, vuol dare ancora il meglio di sè. Per passare poi il testimone a Mario Draghi, il delfino prescelto, che ne ha le palle piene delle beghe del nostro cortile politico: nel quale, però, sta dimostrando di trovarsi perfettamente a proprio agio, dopo l’ultima penosa sceneggiata dell’inciucio anti Conte con Grillo. Da avanspettacolo di periferia sgarrupata.
Sorge spontanea una domandina, o una domandona ‘delle cento pistole’ come avrebbe detto il mitico inviato RAI (quando esisteva, e non era un circo Orfeo, pardon Orfei) da Londra per una vita, Sandro Paternostro.
Quando Mamma RAI ci concederà dieci minuti di Tg della tivvù di stato dello Yemen, dove una guerra iniziata otto anni da Arabia Saudita e Usa sta sterminando la popolazione, oltre ventimila morti?
Oppure 10 minuti del Tg afgano, dove le incredibili sanzioni decise dagli Usa dopo aver abbandonato il paese stanno ammazzando come le mosche i civili e decimando i bambini?
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