Migliaia di bambini adottivi, per la maggior parte neri, ispanici e poveri, sono stati sottoposti negli Usa alla somministrazione di farmaci tossici nel corso di esperimenti approvati dal più noto virologo statunitense, Anthony Fauci.
E’ una delle sconvolgenti rivelazioni, tra le tante, contenute nel fresco di stampa e dal 16 novembre in tutte le librerie americane, “The Real Anthony Fauci – Bill Gates, Big Pharma, and the Global War of Democracy and Public Health”, firmato da Robert Kennedy junior, in queste ore a Milano per una manifestazione contro l’uso di questi vaccini anti covid e contro la dittatura sanitaria che vede l’Italia in pole position a livello internazionale.
Ma vediamo la raccapricciante storia dei test su tanti poveri bimbi americani che si sono svolti anni fa con la benedizione di un Fauci in rampa di lancio.
Leggiamo cosa scrive per il sito di controinformazione ‘LifeSiteNews’ la reporter americana Celeste McGovern.
“Ben 14 mila neonati e bambini, in almeno sette stati degli Usa, sono stati arruolati da Pfizer, GalxoSmithKline, Genentech e altre società, e costretti a prendere farmaci antiretrovirali mortali durante una ricerca sull’AIDS supervisionata da Fauci come direttore del ‘National Institute of Allergies and Infectuos Deseases’ (NIAID). Molti di loro sono morti”.
“Robert Kennedy riporta alla luce questa storia oscura e dimenticata degli esperimenti NIAID in cui, nel solo stato di New York, ad almeno 523 neonati e bambini risultati positivi all’HIV sono stati somministrati farmaci per l’AIDS altamente tossici, come l’AZT e la Nevirapina. Centinaia di bambini morirono e furono sepolti in semplici bare di legno accatastate in una fossa comune, il tutto sotto la supervisione di ‘America’s Doctor’. E’ un capitolo della storia di Fauci che, come principale agente di marketing Pfizer e di altre aziende farmaceutiche che attualmente promuovono inoculazioni sperimentali di vaccini anti covid ai bambini sani, è improvvisamente di nuovo rilevante”.
Ricostruisce storicamente i fatti McGovern. “Nel 2004 il giornalista Liam Scheff ha pubblicato il suo scioccante rapporto investigativo sugli esperimenti a base di farmaci portati avanti all’Incarnation Children’s Center, gestito dal Presbyterian Hospital della Columbia University. Scheff aveva scoperto che i bambini di questo orfanatrofio erano usati come cavie. ‘I farmaci che vengono somministrati ai bambini sono tossici, sono noti per causare mutazioni genetiche, insufficienza d’organo, morte del midollo osseo, deformazioni corporee, danni cerebrali e malattie della pelle fatali’, ha scritto Scheff. Se i bambini rifiutano i farmaci, vengono costretti ad assumerli. Se continuano a resistere, vengono portati al Columbia Presbiterian Hospital dove un chirurgo infila nel loro stomaco un tubo di plastica attraverso la parete addominale. Da quel momento in poi i farmaci vengono iniettati direttamente nel loro intestino”.
L’Associated Press all’epoca realizzò un’inchiesta che confermò la morte di 200 bambini nel corso degli esperimenti. Nel 2005 la città di New York ha incaricato il ‘Vera Institute of Justice’ di indagare. A Vera non è stato dato accesso alle cartelle cliniche per nessuno dei bambini, ma sono stati in grado di confermare che alcuni bambini hanno sperimentato ‘gravi tossicità o effetti collaterali’. Vera ha anche confermato che le vittime erano quasi tutti bambini di colore provenienti dagli ambienti più poveri e, in violazione delle linee guida etiche e delle leggi statali, la maggior parte non aveva alcun rappresentante legale”.
Continua la reporter. “In altri capitoli di ‘The Real Anthony Fauci’, Kennedy esplora i problemi con gli stessi test dell’HIV. Cita l’inventore del test PRC, Kary Mullis, che ha vinto un premio Nobel per il suo lavoro. Mullis, morto nel 2019, si è opposto con veemenza all’abuso del suo test da parte di Fauci e di altri che non hanno compreso o ignorato la scienza dietro di esso, ma l’hanno usata per alimentare la paura, nonché per creare e alimentare una miniera di ricerca sull’HIV finanziata dal governo e un’industria dell’Aids che fa soldi a palate. Il parallelo con l’odierna pandemia è ovvio: lo stesso uomo, Fauci, sta usando lo stesso test PRC allo stesso modo con gli stessi effetti, spaventando i cittadini per giustificare i diktat di salute pubblica e le iniezioni sperimentali con profitti farmaceutici alle stelle”.
Nel 2004 la BBC ha prodotto un documentario molto inquietante, ‘Guinea Pig Kids’ (pubblicato dai democratici e tuttora visibile) su quegli esperimenti. E Robert Kennedy ha ascoltato la reporter che lo aveva realizzato,Celia Farber. Ecco cosa ha raccontato Farber a Kennedy: “Ho trovato la fossa comune al cimitero di ‘Gate of Heaven’ a Hawthorne, New York. Non potevo credere ai miei occhi. Era un pozzo molto grande con AstroTurf gettato sopra, che potevi sollevare. Sotto si potevano vedere dozzine di semplici bare di legno, impilate alla rinfusa. Potevano essere cento. Ho scoperto che in ognuna c’era più di un corpo di bambino”.
“Ciò che tutti i rapporti hanno convalidato è che ‘Dr. Fauci ha sperimentato su neonati e bambini che si presumeva – senza prove cliniche – a rischio di Aids, e che li ha esposti a rischi mortali e disagi angoscianti in un esercizio speculativo di farmaci e vaccini che non offriva assolutamente alcun potenziale beneficio per loro. Il dottor Fauci ha sovrinteso a queste atrocità, collaborando con i ricercatori delle aziende farmaceutiche e strizzando l’occhio alle loro definizioni di ‘consenso informato’ e ‘volontariato’. Invece – continua Kennedy – di badare al migliore interesse per i bambini, il dottor Fauci ha dato libero sfogo ai produttori di farmaci fuorilegge per torturare i bambini vulnerabili a porte chiuse, senza il permesso dei genitori né la necessaria supervisione da parte delle autorità preposte al benessere dei bambini”.
Nel 1965 il padre di Kennedy espose gli orrori degli esperimenti sui bambini alla ‘Willowbrook State School’ di Staten Island, definendo il luogo ‘una fossa dei serpenti’. Il senatore Robert Kennedy sponsorizzò la legislazione per chiudere l’istituzione. Oggi, scrive suo figlio Robert junior, “i media nazionali e i big del partito democratico hanno beatificato un uomo che ha orchestrato simili atrocità, elevandolo a una sorta di santità laica”.
E un’altra storia, altrettanto raccapricciante, sta venendo alla luce in questi giorni. Stavolta si tratta delle atrocità commesse su dei cuccioli di beagle nel corso di esperimenti portati avanti tra ottobre 2018 e febbraio 2019. Anche in questo caso si tratta di somministrazione di farmaci altamente e notoriamente tossici nonchè di autentiche torture inflitte ai cuccioli, rinchiusi in gabbie con la testa bloccata e divorata da insetti e mosche. Da autentici lager, tanto che la scrittrice e commentatrice politica afroamericana Candace Owens ha paragonato Fauci al medico nazista Josef Mengele.
In un documento sottoscritto da 23 parlamentari, tra repubblicani e democratici, viene chiesto al Congresso di far luce sui fatti. A promuoverlo la deputata della Carolina del Sud Nancy Ruth Mace, che ha denunciato con forza “la crudeltà degli esperimenti sui cuccioli pagati con le nostre tasse. Tutto ciò – ha aggiunto – è disgustoso.
LINK
https://www.lifesitenews.com/news/fauci-approved-aids-drugs-toxic-for-adults-to-be-tested-on-orphans-foster-kids-rfk-jr-says-in-new-book/
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