La NASA va a caccia degli UFO. Avete capito bene, gli ‘Unidentified Flying Objects’ descritti in tanti film che hanno fatto la storia del cinema, a cominciare dal mitico E.T .di Steven Spielberg.
L’agenzia spaziale americana potrà contare su una serie di filmati e fotografie acquisite nel corso degli anni dall’Intelligence Nazionale. E li potrà rendere pubblici – cioè fruibili da parte dei tutti i cittadini – dal prossimo mese di giugno.
La conferma arriva addirittura dall’ex capo dell’Intelligence Nazionale, John Ratcliffe, nel corso di un’intervista con ‘Fox News’. Ecco le sue parole: “Ci sono stati avvistamenti in tutto il mondo. E quando parliamo di avvistamenti, non si tratta solo di un pilota o di un satellite che fa sorveglianza per l’intelligence. In genere abbiamo sensori multipli che raccolgono queste cose”.
E aggiunge, con tono misterioso: “Il rapporto conterrà molte cose da spiegare”.
A dicembre scorso, l’ex presidente Donald Trump, tra i suoi ultimi adempimenti, ha firmato una legge con la quale venivano stanziati 2,3 trilioni di dollari per mitigare gli effetti del Covid. Nel testo compariva anche l’Intelligence Authorization Act del 2021 che, tra le altre cose, ordinava al Pentagono di redigere un rapporto entro il primo giugno 2021 sugli ‘unidentified aerial phenomena’, ossia i fenomeni inspiegabili avvistati nell’aria.
Sorgono spontanee un paio di domandine: siamo su ‘Scherzi a parte’ edizione americana?
Sennò, ecco serviti gli UFO tanto per distrarci dal Covid?
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