Un “Esercito Sanitario” per imporre il rispetto delle regole anti Covid-19.
Ad organizzarlo sarà la “Rockefeller Foundation”, in prima linea nella battaglia per sconfiggere la pandemia. Un po’ come sta facendo, sul versante del vaccino, la consorella “Bill and Melinda Gates Foundation”.
Secondo fonti statunitensi, infatti, è in fase finale di elaborazione un piano anti coronavirus che prevede soprattutto “la creazione di una forza militarizzata, Covid Community Healthcare Corps, in modo che ogni americano possa essere facilmente testato, monitorando i contatti incentrati sulla privacy. Un test di dati e una piattaforma digitale per tracciare condizioni Covid 19, risorse e protocolli di trattamento efficaci in tutti gli Stati”.
Del resto, lo stesso Gates sta elaborando grossi piani per il tracciamento di tutti i cittadini, che in futuro saranno monitorati passo passo e controllati da un vero Grande Fratello.
Di “Esercito Sanitario” ha parlato, qualche settimana, un altro big sempre impegnato sui fronti umanitari, Bill Clinton, che ha già dato vita agli “AmeriCorps”, un vero e proprio “esercito di inseguitori”. Subito imitato dal governatore di News York, il rampante Andrew Cuomo, altro big impegnato nella crociata anti pandemia.
Mentre Trump manda a quel paese perfino le mascherine…
Uno degli avamposti per il decollo dell’esercito sanitario è Baltimora: il sindaco, Bernard Young, ha infatti annunciato il lancio di un progetto pilota, applaudito da Rajiv J. Shah, presidente della Rockfeller Foundation: “I Baltimore Health Corps – sottolinea il numero uno della mega fondazione – sono l’emblema di una collaborazione operativa di cui oggi abbiamo estremamente bisogno. Un modello che si può adattare per tutte le città americane e che unisce un approccio sanitario ad uno economico, per aiutare coloro che si trovano in maggiori difficoltà”.
L’esercito della salute mobiliterà – secondo i piani – tra le 100 mila e le 300 mila unità, che dovranno essere assunte e reclutate per “intraprendere una vigorosa campagna di somministrazione dei test e tracciamento dei contagiati, con un supporto dei sistemi informatici collegati in rete con set di dati virali regionali e nazionali ed altrettanti registri sanitari elettronici dei sistemi ospedalieri disponibili. I Covid Corps dovranno designare il personale per distribuire, amministrare e supervisionare i test”.
Tutti pronti per il via.
Scopri di più da La voce Delle Voci
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.