GOLPE BIANCO AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

6 marzo, ore 16 e 30. Cinema Plaza, nel cuore della popolosa zona collinare di Napoli, quella del Vomero. Sala Bernini da 150 posti per l’uscita di The Grudge, l’horror al top degli incassi internazionali.

Spettatori: zero. E zero presenze allo spettacolo successivo. Le strade circostanti, sempre brulicanti il venerdì sera, sono deserte. Come solo nelle pellicole da day after nucleare.

“Non vediamo più nessuno da due settimane – commenta la storica ‘maschera’ – metà sale a Napoli sono chiuse, le altre faranno lo stesso come moltissimi negozi della zona. Se va avanti così è la fine, tutti a casa senza il becco di un quattrino”.

Nella città che fa registrare la prima vittima – un quarantottenne affetto da svariate patologie gravi – l’ecatombe economica, commerciale e anche sociale è cominciata. Di questo passo entro un mese tutto sarà finito, raso al suolo, desertificato. Proprio come nel più perfetto degli horror movie.

 

ECCO IL VERO HORROR

Un horror che ha un nome e un cognome: Golpe Bianco.

News del giorno dopo: in isolamento domiciliare il segretario del Pd Nicola Zingaretti, dieci giorni fa il capo lombardo Attilio Fontana.

Due Regioni in quarantena.

Cosa succede in Vaticano? Al Quirinale? A palazzo Chigi?

Chiude battenti il Parlamento?

Avete visto la faccia di Zingaretti. Del tutto normale, non serve lo scienziato di turno per capire. Un’influenza al massimo, senza neanche uno starnuto o un colpo di tosse, un viso pacioso.

Ma è allarme. E’ panico. E’ caos.

Democrazia sospesa, diritti mutilati.

Golpe bianco.

Ecco l’ultima griffata Roberto Burioni, il Vate Pro Vax e Pro Panico, rimbalzata come “Bomba” dal Libero di Vittorio Feltri: “Burioni fa chiarezza sui decessi: tutti morti per Coronavirus. Altre patologie non c’entrano”.

La bufala del secolo.

Argomenta il Profeta di Sciagure: “Pensare che siano morti pazienti già malati è una sorta di rassicurazione per chi si sente sano, ma è sbagliato dire che i 197 italiani siano morti con e non di Coronavirus”.

Burioni – per Libero – smaschera la “nuova scemenza” che si tratti “solo di un’influenza”. Osserva il Vate: “Posto che si muore sempre per un arresto circolatorio, tutti sono morti a causa del Coronavirus. Se un malato terminale lo contrae, neanche ce ne accorgiamo. Anche i pazienti che presentano più di due patologie, non sono morti per una banale influenza ma per il Coronavirus”.

Niente di più campato per aria.

Ci sono gli scienziati autentici, a rammentarlo, i quali però non vanno in tivvù e non vengono intervistati, mentre invece imperversano le scemenze e le fake news come quelle del massone (è iscritto al Grande Oriente d’Italia) mago di provette & conflitti d’interesse.

 

PARLANO I NUMERI. MA CHISSENEGREGA

Non viene ascoltato Giulio Tarro, candidato due volte al Nobel per la Medicina e allievo di Albert Sabin che scoprì l’antipolio; né viene sentito Luc Montagnier, il Nobel che ha ideato il vaccino anti Aids.

Sia Tarro che Montagnier parlano di un’affezione addirittura meno violenta dell’influenza e con un tasso di mortalità molto più basso.

Del resto sono i numeri – non le fandonie – a parlare che più chiaro non si può. In Italia – per restare nei confini di casa nostra – si registrano appunto 197 morti per Coronavirus in un mese. Abbiamo quindi un arco temporale “certo” (un mese) per parametrare il ragionamento.

Sapete qual è la media di morti mensile per influenza nel nostro Paese, secondo le stime ufficiali? Circa 800 morti. A fronte di meno di 200. Nel mese “bollente”.

Di cosa stiamo parlando, quindi? Possibile sospendere la democrazia, i diritti, la vita di tutti per una sotto-influenza?

Poi la fake dell’età e delle condizioni fisiche. E’ un dato – non un’opinione – che l’età media dei deceduti per il cosiddetto Coronavirus sia molto elevata; e che i pazienti fossero affetti da altre gravi patologie, e quindi sarebbero al 99 per cento passati ugualmente a miglior vita. E se non si fosse parlato di Coronavirus nessuno se ne sarebbe mai accorto (ossia di niente).

C’è invece la notizia glissata dai media, solo per fare due casi, della 101enne cinese uscita vispa come un fringuello dall’ospedale e di un 98enne iraniano, più arzillo che mai dopo il Coronavirus.

E allora siamo alla ragione vera: cui prodest? A chi giova? A chi conviene tanto allarme per niente? Un allarme creato ad arte?

A chi fa affari con la pala, come abbiamo già scritto più volte: ossia la Ricerca taroccata e le Star di Big Pharma che produrranno vaccini. Da un lato.

 

IL NUOVO ORDINE MONDIALE

E dall’altro torna utile a chi vuole instaurare un Nuovo Ordine Mondiale. E’ inutile prendersi per il culo: Trilateral, Bilderberg & C. non sono invenzioni, parole a vanvera, ma rappresentano quel fascio di Interessi Globali che non hanno più bisogno di scatenare Guerre & Conflitti nucleari, di invadere i Paesi, di scagliare bombe sulle popolazioni inermi.

Ma possono contare su Armi ben più potenti: quelle Batteriologiche unite a quelle di Distrazione / Disinformazione di Massa.

Per la serie, proprio come sta succedendo adesso: scatena un bel (corona)Virus, difficile da scoprire come nella più perfetta delle Spy Story; inventa un’Epidemia e/o una Pandemia; crea un Allarme di Massa, la Grande Paura, potendo contare su un Sistema (dis)Informativo del tutto inesistente e comunque del tutto plasmabile e arruolabile, anzi prono; distruggi le Economie dei paesi già in situazioni precarie o non ancora in situazioni precarie; azzera la Democrazia.

Non hai certo bisogno del Dittatore locale, del Pinochet di turno per portare il Nuovo Ordine. E far piazza pulita di tutti i Diritti.

Per questa serie di motivi (e per altri ancora) le Intelligenze & le Coscienze non ancora del tutto azzerate e cloroformizzate farebbero bene a ritrovare uno slancio per reagire.

Ad esempio? Denunciando il Golpe Bianco, scendendo in piazza (a proposito, ve ne siete accorti che ora è vietato? e che di Sardine non si parla più da giorni e giorni??), e puntando l’indice contro le nostre istituzioni farlocche.

Contro il Regime che devasta quel che resta del Paese.

Contro il Regime dell’Ignoranza di Stato.

Contro chi cancella il Diritto all’Informazione, quella vera.

Contro chi spaccia per Scienziati i Saltimbanchi che neanche il più sgarrupato circo ospiterebbe mai.

Contro chi fa soldi sulla Pelle dei Cittadini.

Contro chi provoca ingiustificato Allarme Sociale (un reato, quello del “procurato allarme”, da galera ultradecennale).

 

LA DITTATURA DELL’IGNORANZA

Ma vi rendete conto, siamo nel Paese dei Burioni che invadono le tivvù di casa nostra?

Siamo nel Paese dove il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parla di coronaVAIrus? Tanto da indurre Maurizio Crozza a consigliare la tachipiRAIna?

Dove l’ex presidente della RAI e giornalista di grido Lucia Annunziata per sfoggiare come Giggino il suo inglese presenta tra gli ospiti il direttore dell’AIss, quasi si trattasse dello statunitense Mit e non del più italiano Istituto Superiore di Sanità, quindi ISS?

Dove da un mese ormai ogni diritto dei cittadini a sapere quel che succede in Italia e nel mondo è totalmente negato perché i nove decimi dell’informazione sono dedicati al NULLA, cioè al Coronavirus?

Dove il diritto elementare di andare al cinema o a teatro – per fare un solo esempio – è limitato come neanche nei peggiori gulag?

Dove lo Stato sta distruggendo con il suo demenziale e delinquenziale comportamento ogni straccio di vita democratica, sta calpestando ogni livello di vita economica e sociale, sta massacrando esistenze e imprese?

E nessuno alza un dito.

Né fa un colpo di tosse.