BANCHE / L’INCREDIBILE, STRENUA DIFESA DI MATTARELLA

Hanno derubato, fregato, scippato con tutti i mezzi possibili e immaginabili risparmiatori e clienti. Sono l’emblema del capitalismo selvaggio che ti succhia il sangue come il peggior vampiro senza pagare mai il conto. Ovviamente si tratta delle banche, dei Bankster di casa nostra.

Ora c’è la concreta possibilità di varare una commissione d’inchiesta e cosa ti combina robot Mattarella? Dice: state attenti, le banche non si toccano, altrimenti il sistema va a picco.

Ai confini della realtà. Il capo dello Stato – che non è l’amministratore di un condominio – si erge a paladino degli interessi privati delle banche e di quel Moloch altrettanto privato che è Bankitalia, il Mostro che controlla se stesso e ha ridotto il Paese in queste condizioni ormai comatose.

Un Moloch che elargisce migliaia di stipendi per far finta di controllare ‘O Sistema, un esercito di vertici e sottovertici da stipendi faraonici.

E cosa hanno fatto in questi anni, i soloni di Bankitalia e i segugi della Vigilanza? Sono stati a guardare, hanno osservato in silenzio i furti al Monte dei Paschi di Siena, con tanto di scie di sangue, ad Etruria e le sue consorelle, fino alle banche venete.

Hanno alzato un dito? Mai, sempre zitti e muti. Anche quando alcune coraggiose associazioni di risparmiatori – Adusebef in testa – hanno denunciato con anni di anticipo i crac annunciati.

La Vigilanza, appunto? Mai intervenuta in tempo. Così come la Consob, sempre solerte nell’assistere senza mai intervenire.

Finito mai qualcuno in galera? Neanche l’ombra. Le inchieste sulle banche? Quasi tutte spiaggiate, arenate, tanto per non disturbare i manovratori.

Ma di tutto questo il Gran Maggiordomo dei Palazzi Mattarella se ne fotte. Alza il ditino per dire che le marachelle non si fanno. E la commissione d’inchiesta non deve sfiorare il potere delle banche.

Ma come fa a calpestare – invocandola – la carta costituzionale, la quale non prevede certo che i cittadini vengano derubati e depredati di soldi & diritti?

E come mai si sbatte tanto, capo Mattarella, quando sa bene che ogni commissione d’inchiesta in Italia è solo una farsa? Tanto per far finta che la politica controlli qualcosa ?

Ha dimenticato tutte le commissioni parlamentari d’inchiesta sulle mafie? Nel migliore dei casi del tutto inutili. In altri casi “omeopatiche”, per la presenza tra i loro componenti spesso e volentieri di politici collusi con quella piovra mafiosa che facevano solo finta di voler contrastare.

Stai sereno, Mattarella.


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