WUHAN CONNECTION / LE VERE ORIGINI DELLA PANDEMIA DI 5 ANNI FA

Le agenzie internazionali diramano la notizia. La famosa scienziata cinese ai tempi della pandemia, Shi Zhengli, alias ‘Batwoman’, ha scoperto un nuovo Coronavirus che si trasmette dai pipistrelli all’uomo. Il passaggio da animale ad essere umano può avvenire utilizzando lo stesso recettore del virus che causò il Covid-19.

Una scoperta clamorosa, secondo non pochi scienziati di mezzo mondo.

Shi Zhengli. Sopra, il laboratorio di Wuhan

Solo un tric trac, invece, o meglio una ‘epica’ sceneggiata internazionale, a nostro parere e anche stando a non pochi ricercatori indipendenti. Per il semplice motivo che già all’epoca, nei famigerati laboratori di Wuhan, venne scoperto quel maledetto ‘gain of function’, ossia il ‘guadagno di funzione’ che consente proprio il passaggio del virus dall’animale all’uomo: ed è quindi all’origine della pandemia.

La scoperta di ora è, quindi, solo fumo negli occhi: dal momento che sia i cinesi che gli americani (quelli che manovrano il ‘Deep State’) hanno una gran paura che ora, con il governo Trump, salti finalmente fuori la ‘Wuhan connection’ o se preferite il ‘Wuhangate’: vale a dire le collusioni milionarie & criminali tra il super virologo di ben 7 presidenti Usa, Anthony Fauci, e quei laboratori gestiti da Batwoman.

Partiamo dalla news per poi tornare a bomba.

A diffondere per primo la notizia (secondo noi una ‘mezza bufala scientifica’, per depistare ancora) è il ‘South Cina Morning Post’ di Hong Kong.

La riprende, da noi, l’ADN Kronos che scrive: “Gli scienziati cinesi sottolineano che è necessario un attento monitoraggio del nuovo virus, HKU5-CoV-2, ma segnalano che la sua potenza è significativamente inferiore rispetto a quella del Covid-10. E quindi che il rischio che HKU5-CoV-2 emerga nella popolazione umana non deve essere esagerato”.

Anthony Fauci

La nostra agenzia porta alla luce un recentissimo studio pubblicato dalla rivista scientifica ‘Cell’ in cui i ricercatori segnalano “la scoperta e l’isolamento di un lignaggio distinto di HKU5-CoV che può utilizzare non solo l’ACE2 di pipistrello, ma anche l’ACE2 umano e vari ortologhi dell’ACE2 dei mammiferi”.

Non è finita qui. Perché quegli stessi scienziati cinesi hanno osservato che “i Merbecovirus dei pipistrelli presentano un rischio elevato di diffusione tra gli esseri umani, sia tramite trasmissione diretta che tramite ospiti intermedi”. Da tener presente che il ‘Merbecovirus’ comprende anche il virus Mers-CoV che causò la Sindrome Respiratoria Mediorientale, meglio conosciuta come Mers, la stessa famiglia del Covid-19-.

Riporta poi la prima agenzia italiana, Ansa: “La scoperta fa emergere che il virus, una volta isolato da campioni di pipistrello, può infettare cellule umane e masse di cellule o tessuti coltivati artificialmente che somigliano ad organismi respiratori o intestinali ministrutturati”.

E aggiunge: “All’inizio di febbraio ‘Cell’ ha pubblicato l’articolo di un’equipe dell’Università di Seattle e quella di Wuhan secondo cui, nonostante il ceppo HKU5 potesse legarsi ai ricettori ACE2 dei pipistrelli e di altri mammiferi, gli stessi ricercatori non hanno rilevato un legame umano ‘efficiente’”.

Non è ancora finita. Perché il team capeggiato dall’impareggiabile ‘Batwoman’ made in China ha sostenuto che l’HKU5-CoV-2 si è adattato meglio dell’ACE2 umano rispetto al lignaggio 1 del virus e “potrebbe avere una gamma di ospiti più ampia e un potenziale maggiore di infezione interspecie”.

E allora?

Marcia avanti e marcia indietro?

Esiste un’emergenza, anche se non a breve termine, oppure no?

A quanto pare il CAOS regna sovrano tra i Vate della Scienza di tre quarti del mondo, dalla Cina agli Usa, passando per la solita ‘ignorante’ Europa che sta sempre a guardare. Staremo a vedere.

Mentre invece è assodato e proprio ora confermato – a 5 anni esatti dallo scoppio della pandemia e, da noi, dal famoso paziente 1 di Codogno – il gigantesco inganno, ordito da Usa & Cina, sulla pelle dei cittadini.

Robert Kennedy Jr.

Come mai salta fuori proprio adesso questa nuova ‘scoperta’ made in Wuhan e firmata ‘Batwoman’?

Proprio perché, nelle prossime settimane, dopo il fresco insediamento dell’amministrazione Trump e soprattutto dopo la recentissima conferma (è di una settimana fa) di Robert Kennedy junior come ministro della Sanità negli Stati Uniti, è molto probabile, se non certo, che cominci a saltar fuori in modo finalmente ufficiale la ‘DIRTY STORY’ sulle vere origini del Covid: quel Wuhangate sul quale Kennedy ha scritto addirittura due profetici libri, ‘THE REAL ANTHONY FAUCI’ di novembre 2021, e ‘WUHAN – THE COVER UP’ di novembre 2023.

Cover Up significa ‘Depistaggio’, come quello messo criminalmente in atto dalla Casa Bianca guidata da Joe Biden, gran regista proprio Fauci, al quale l’amico Joe, come ultimo atto della sua presidenza, ha regalato la ‘grazia preventiva’. Una sorta di ‘scudo protettivo’ per le prossime inchieste, che potranno svelare tutte le connection – a botte di finanziamenti miliardari – tra il ‘National Institute for Allergy and Infectious Deseases’ (NIAID) guidato a vita da Fauci (1984-2022) e l’Istituto di Virologia di Wuhan. Le cui ricerche sullo strategico ‘gain of function’, il guadagno di funzioneall’origine della pandemia, erano all’epoca dirette con mano sapiente proprio da lei, da ‘Batwoman’. Che oggi lancia la sua nuova scoperta!

Avete capito il giro criminale a botte di miliardi, insabbiamenti & depistaggi?

 

La Voce, sulle origini del virus e sulla scellerata gestione della pandemia da parte di Fauci & C., ha scritto decine e decine di inchieste nel corso degli anni. Basta andare alla casella CERCA che si trova in alto a della nostra home page e digitare, ad esempio, ANTHONY FAUCI, per dire un sol nome, e rendersene conto.

 

Pochi giorni fa è andato in tivvù un film che fa la storia, ‘CONTAGION’, diretto nel 2011 da Steven Soderbergh: c’è per intero il copione della pandemia di 9 anni dopo, tutto già previsto e filmato. Davvero ai confini della realtà. Solo un’omissione. Proprio quella vera origine: non al mercato di Wuhan, tra maiali e pipistrelli, ma nei laboratori di Wuhan, per la regia del tandem da Oscar, SHI ZHENGLI-ANTHONY FAUCI. Vi consigliamo caldamente di rivederlo.

Vi rammentiamo, poi, le due nostre cover story di alcuni giorni fa: proprio in occasione dei 5 anni dall’inizio della pandemia. Val la pena di rileggerle: anche alla luce delle nuove ‘rivelazioni’ (sic) in arrivo dalla Cina…


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