Un laconico “auguri”, sic et simpliciter, detto e, scritto in economia, al risparmio, è conseguenza della poco augurale news che minaccia l’imminente rincaro di gas, luce, spazzatura, aumenti indiscriminati, fuori controllo, di generi alimentari, benzina, gasolio, metano che i distributori ‘vendono’ a prezzi non calmierati, gravati delle stramaledette ‘accise’ che la signorina presidentessa del consiglio, in veste di picconatrice, quando era opposizione, giurò a un benzinaio che avrebbe abolito una volta al potere. Insomma auguri e basta, perché parenti e amici se lo aspettano e in mancanza di un post, busserebbero alla mia porta di casa per accertare che sono ancora in vita e potrei invitarli a festeggiare il buongiorno al 2025 dal terrazzo panoramico di dove si può giudicare se “quest’anno si sparano meno botti e razzi, se il personale medico-infermieristico dei ‘Pronto Soccorso’ finalmente non è sovraccaricato di lavoro notturno…ma “senti, un’ora dopo la mezzanotte altri spari, c’è chi raccoglie in strada ordigni inesplosi e accidenti, musica a mille decibel dei vicini di casa…faremo l’alba da svegli”.
L’alternativa di auguri in forma estesa, di straniti per eccesso di bollicine dello spumante offerto con sconto natalizio dal supermercato? Si annebbia la mente dei festanti, svanisce la cognizione dell’agguato dei potenti al quieto vivere dell’umanità soggiogata, lo sdegno per la fame nel mondo, per i bambini che muoiono ancora bambini, per le vittime di guerre, della povertà, la minaccia di soggezione ai manipolatori dell’intelligenza artificiale, la fragilità di comuni mortali violata dall’hackeraggio, l’onda anomala della destra che allaga mezzo mondo, gli sconvolgimenti in crescita del clima, il dilagante, diseducativo trash televisivo, razzismo, omofobia, sessismo, la diffusa religione che ha per divinità l’egoismo. Quanto stride tutto questo con il rito di festose varianti per l’addio al pessimo 2024 e il benvenuto al suo successore. Stenta comunque a porgere gli auguri di “felicità, di un 2025 sereno, del mondo in pace, di buona salute, ‘per te e i tuoi cari’, di salute, buona vita’, successo, soddisfazioni, progetti realizzati, desideri, aspirazioni…”
SCUSATE AMICI E PARENTI se a poche ore dal the end del 2024, faccio mia e giustifico l’esitazione a formulare auguri, a trasmettere la speranza fanta-oroscopica nel ‘poi’ del buon vivere.
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