È un falso che spaventa. Terrorizza il pericolo di subire la dittatura dell’intelligenza artificiale, dei robot dotati di pensiero umano gestiti da uomini e donne assetati di potere, dominatori dell’umanità fragile, esclusa dall’establishment che li usa a proprio vantaggio. Il pessimismo di questa dolente riflessione l’ha genera il caso del bacio da appassionati amanti della signorina presidentessa del consiglio e del pericoloso oligarga Elon Musk, afroamericano alla corte di Trump. L’immagine elaborata con la manipolazione della cosiddetta intelligenza artificiale immortala il falso trascendere dell’empatia tra i due soggetti, un ‘bocca a bocca’ da fiction dei pomeriggi tv proposti da “Beautiful”. L’immagine accattivante perderebbe tutto il suo finto charme se affiancata ad istantanee di “Yo soy Giorgia” eccetera, fuori di sé per gli schiaffi che le spengono il sorriso compiaciuto per i complimenti del sito “Politico eu”.
Nel breve volgere di qualche giorno le piovono pesanti tegole sulla testa: al clamoroso flop dei centri-carcere in Albania, desolatamente vuoti, ma abitati da uomini e donne delle forze di polizia in vacanza da Vip a nostre spese, si sovrappongono le sentenze della magistratura, che decretano la legittimità del test referendario destinato a spazzare via l’oscenità antidemocratica dell’autonomia differenziata e la bocciatura del Tar dell’antisindacale precettazione di Salvini per imbavagliare chi protesta con l’arma costituzionale dello sciopero contro l’inettitudine del governo. Non sono i soli schiaffi a innervosire la ‘borgatara della Garbatella, che a debita distanza dai microfoni dei giornalisti finge di ignorare la litigiosità degli alleati. Per dirne una, la decisa contrapposizione Meloni-Salvini-Tajani in tema di anti Covid. Fratelli d’Italia e Lega assolvono i NO VAX (168 mila solo in Veneto) e cancellano la sanzione di 100 euro per gli ultracinquantenni che hanno rifiutato di proteggersi con il vaccino. Forza Italia si oppone, altro che coesione, compattezza, solidità della maggioranza.
Il costo del rimborso per chi ha pagato la multa è di 140 milioni di euro. Commentano medici e infermieri: “La ‘grazia’ concessa dal governo? Premio ai furbi, schiaffo agli onesti. Non è un messaggio educativo. Il Covid ha provocato 198.491 morti, (383 medici). Quando è scoppiata la pandemia non c’erano cure, la vaccinazione era l’unica difesa, la sola che ha salvato milioni di operatori sanitari in prima linea e permesso al Paese di mantenere gli ospedali aperti, altrimenti sarebbe stata una strage. L’abolizione delle multe ai no vax è il tradimento del mandato scientifico, una beffa al sacrificio di milioni di italiani e alla salute pubblica.
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