Drammatiche news sugli effetti avversi causati dai vaccini anti-covid in arrivo dalle Americhe, per la precisione dalla Colombia e dagli Stati Uniti.
Partiamo con le durissime parole appena pronunciate dal ministro della Salute colombiano, Guillermo Jaramillo, davanti agli sbigottiti membri della Prima Commissione del Senato, in cui veniva affrontata la questione della preoccupante carenza di farmaci che si sta registrando negli ultimi mesi. E ha parlato anche di vaccini, il coraggioso Amarillo.
Ecco le sue parole: “Tutti i vaccinati sono serviti per il più grande esperimento che sia mai stato realizzato nell’intera storia dell’umanità. Stiamo giocando con la vita dei colombiani, non possiamo essere un fattore di sperimentazione. Questo è successo a tutti noi che siamo vaccinati oggi, ad eccezione di coloro che hanno preso Sinovac (il vaccino cinese, ndr)”.
Ha poi aggiunto: “Tutti i vaccini sono entrati nel nostro Paese senza permesso, siamo diventati un esperimento. Non possiamo continuare a sperimentare con la comunità colombiana, e ancor meno con gli indigeni, con i neri, i contadini e i più poveri di questo Paese”.
Il j’accuse di Jaramillo non finisce qui. “Non possiamo credere che, poiché una cosa è stata approvata negli Stati Uniti e in Europa, finiamo per approvare tutto ciò che appare là fuori. I paesi dell’Europa e degli Stati Uniti, che erano così seri, il dottor Luna e il dottor Motoa, hanno abbassato la loro qualità. Stanno completando e aggiornando i prodotti nella fase II, quando prima era nella fase III. Perché si mettono sotto tale pressione? Perché non finiscono gli studi? Perché li portano avanti fino alla fase II quando gli studi scientifici devono essere completati nella fase III?”.
Un po’ criptica la seconda parte, perché non sappiamo bene come siano andate le cose in Colombia.
Fatto sta che si tratta di una accusa gravissima mossa da un ministro della Salute in carica in una nazione da non poco, come la Colombia.
Sappiamo bene (la ‘Voce’ ha scritto decine e decine di inchieste) come sono stati ‘approvati’ negli Usa e in Europa quei vaccini, soprattutto quelli a mRNA griffati ‘Pfizer’ e ‘Moderna’, che per primi hanno tagliato il traguardo, a livello mondiale, addirittura nell’agosto 2020.
Sappiamo bene come la solitamente rigida ‘Food and Drug Administration’ (lo stesso ha fatto, o meglio non ha fatto, EMA in Europa) negli Usa abbia chiuso non uno, ma due occhi, non vedendo quanto i ‘trials’, le sperimentazioni di ‘Pfizer’ negli Usa fossero state totalmente taroccate, come ha subito avuto il coraggio di denunciare – del tutto inascoltato sia a livello politico che scientifico – l’autorevole ‘British Medical Journal’, che ha messo nero su bianco la scarsissima ‘efficacia’ e, soprattutto, ‘insicurezza’ di quei vaccini del tutto sperimentali, che da quando sono stati usati in via obbligatoria da tanti Paesi – secondo una prassi che più nazista non si può – hanno provocato un numero sempre crescente di ‘effetti avversi’, soprattutto a livello cardiocircolatorio.
Come hanno subito, del resto, fatto rilevare i dati elaborati dal sistema americano di monitoraggio, VAERS, messo in campo dai ‘Centers for Deseases Control’ (CDC) a stelle e strisce: addirittura 10 milioni di effetti avversi nei primi 12 mesi di somministrazione, dei quali il 50 per cento ‘grave’. E tenete presente che si tratta di dati largamente sottostimati, come ampiamente riconosciuto dagli esperti.
E proprio per questo arriviamo subito negli Usa per farvi sapere di un altro drammatico j’accuse. Che proviene addirittura dai militari a stelle e strisce, quindi una fonte largamente insospettabile di ‘inventarsi’ quanto è successo e continua a succedere.
I freschi dati, stavolta, sono elaborati e forniti dal ‘Dipartimento della Difesa’ Usa (DOD), e documentano una gran mole di effetti avversi causati dai vaccini anti-covid proprio a livello cardiaco.
Suonano come un autentico atto d’accusa le parole del tenente Ted Macie e di sua moglie, Mara Macie. Il primo è un ufficiale presso il Corpo del servizio medico della Marina degli Usa, che svolge le funzioni di amministratore sanitario e di reclutatore medico. La seconda, Mara, è candidata al Congresso nel quinto distretto della Florida. Due voci più che autorevoli, quindi. Da tempi i due si sono pubblicamente espressi contro l’obbligo deciso dal Pentagono per l’uso del vaccino anti-covid e hanno espresso ampie riserve circa il trattamento (fino al licenziamento, travestito da ‘dimissioni’) riservato ai militari che si sono opposti al vaccino.
In un recentissimo video, il tenente Macie ha fatto un preciso riferimento ad una lettera di luglio 2023 firmata dal sottosegretario alla Difesa americano per il personale e la preparazione, Gilbert Cisneros junior, che riconosceva l’autenticità dei dati contenuti in un database di epidemiologia medica del Pentagono (DMED).
Cosa c’è di tanto significativo in quel database?
Ebbene, contiene dati e numeri da brivido, che definire allarmanti è un mero eufemismo, proprio sul fronte degli ‘effetti avversi’ registrati nel 2021, quindi già a pochi mesi dall’inizio delle campagne vaccinali e dall’obbligo, soprattutto per i militari e il personale ‘pubblico’. Ebbene – incredibile ma vero – sono stati segnalati iperbolici aumenti percentuali di svariate patologie: di oltre il 2.000 per cento (avete letto bene, il duemila per cento!) l’ipertensione; del 1.000 per cento i disturbi neurologici, del 680 per cento la sclerosi multipla, del 550 per cento la sindrome Guillain-Barrè, del 490 per cento il cancro al seno, del 470 per cento l’infertilità femminile, altrettanto (470 per cento) l’embolia polmonare, del 450 per cento l’emicrania, del 440 per cento la disfunzione ovarica, del 370 per cento il cancro ai testicoli, del 300 per cento la tachicardia.
Dati da far accapponare la pelle, una vera guerra al fronte combattuta contro i vaccini che ha lasciato morti e tantissimi feriti sul campo!
Scrive Mara Macie su Twitter: “Ogni singola voce dei militari che hanno sofferto a causa di questi obblighi ILLEGALI (il maiuscolo è nell’originale, ndr) dovrebbe essere ascoltata davanti al Congresso. Ogni singolo ‘leader’ militare che è stato informato dai militari che gli hanno presentato la legge e che comunque non ha fatto nulla dovrebbe essere indagato fino a quando non rimuoveremo tutti coloro che mettono la loro carriera al di sopra della sicurezza mentale e fisica dei nostri militari e delle loro famiglie”.
Parole dure come pietre.
Del resto, lo scorso ottobre ‘LifeSiteNews’ ha pubblicato un editoriale di fuoco scritto dal comandante (in servizio attivo) della Marina Usa, Robert A. Green junior. Ecco un paio di frasi lapidarie: “I leader militari hanno infranto la legge e violato i diritti costituzionali dei singoli membri del servizio durante l’attuazione dell’obbligo vaccinale Covid-19. Alla fine, oltre 8.400 membri del servizio sono stati dimessi, molti con gravi accuse di cattiva condotta e molti con caratterizzazione di servizio ‘Altro che Onorabile (OTH. Nessun leader militare è stato ritenuto responsabile”.
Altre parole che pesano come macigni, soprattutto perché firmate da un alto comandante, in servizio, della Marina a stelle e strisce.
Da rammentare che l’obbligo di vaccinazione anti-covid per i militari statunitensi venne imposto dal governo Biden ad agosto 2021. In quella occasione il Segretario alla Difesa, Lloyd Austin, dichiarò che qualsiasi membro del servizio che avesse rifiutato il vaccino sarebbe stato espulso. E da allora, tra i ranghi militari Usa, si contano fino ad oggi, appunto, oltre 8.000 ‘espulsi’.
A seguire, vi proponiamo la lettura (dovete cliccare sui link in basso) di due più che istruttivi reportage firmati da uno che di Covid & Vaccini se ne intende, il dottor Joseph Mercola, firma di punta di un ottimo sito di politica internazionale, ‘Global Research’, fondato e animato dall’economista canadese Michel Chossudowsky; nonché di ‘The Defender’, la costola informativa della sempre più battagliera associazione ‘Children’s Health Defence’, a sua volta fondata e animata da Robert Kennedy junior che correrà, come candidato indipendente, per le presidenziali Usa di novembre 2024.
Il primo lo potete leggere in italiano, grazie alla pubblicazione e traduzione effettuata da un altro ottimo sito, stavolta nostrano, ‘comedonchisciotte’.
COME PFIZER E MODERNA CONTROLLANO CIÒ CHE VIENE DETTO RIGUARDO AI VACCINI
Per il secondo, tratto da ‘Global Research’, dovrete invece azionare il traduttore automatico.
Le morti per iniezione di COVID vengono nascoste?
Buone letture.
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