Cara “Fu Giambruna…”

I soci del club ‘Scontenti senza se, senza ma’, abbondano nel Bel
Paese del ‘Siamo tutti allenatori di calcio”, di ‘Ma che bello il
gossip’ degli interpreti sempre in cartellone nel ruolo di pubblici
ministeri, collegi di difesa, inquisitori, criminologi, psicanalisti,
narratori della cronaca nera. Li affiancano i Brambilla, gli Esposito,
i Mario Bianchi, Ambrogio Rossi, tutti associati al club del ‘Macho
dominatore’, in compagnia di esponenti d’eccellenza, di membri ad
honorem senza tempo, di Casanova, Rodolfo Valentino, James Bond, nel
prestigioso ruolo di presidente il ‘meno male che Silvio c’è’
Berlusconi.  Ultimo iscritto (tessera gratis e menzione d’onore) il
fidanzato ricusato tardivamente da Giorgia, eh sì, dalla borgatara
della Garbatella, che ci ha convissuto a lungo e lo ha prescelto come
papà della ‘melonina’ Ginevra. Al morigerato Giambruno, colto in
fragranza di oscenità da impertinenti ingerenze nei fuori onda di
‘Striscia la notizia’, ha riservato morbosa attenzione il variegato
pianeta dell’informazione. Nessuna sorpresa se una volta sopita la
bagarre sulle sue indecenti esternazioni, lo ritrovassimo alla
direzione di un tg della Rai, azienda teoricamente pubblica, nei fatti
privatizzata dalla destra. Per il momento il Giambruno gode di molti
‘like’ di tizi Vip (solidarietà di casta) ma anche, ed è stupefacente,
di un’abbondante fetta di italiani ‘qualunque’. In contrapposizione
c’è il ‘miracolo’ di ‘Che tempo che fa’: oltre due milioni di
ascoltatori per un canale finora ‘premiato’ da audience vicino allo
zero. La satira di Luciana Littizzetto, trasferita sul canale 9, le
sue letterine pepate. Alla premier, sugli asili: “Cara Giorgia…fu
Giambruna, ora Meloni singola, quindi Melona…ci hai parlato del
bonus asilo gratis per il secondo figlio. È un tuo obiettivo hai
detto, è bello avere obiettivi, Giogi,…avere un dream, come diceva
Martin Luther King. Anche io ho l’obiettivo di vincere Miss Italia.
Anelo. Ma non credo succederà. Melons, non ci sono gli asili nemmeno
per il primo, cosa ci serve l’asilo gratis per il secondo? Non ci sono
Giorgia e quelli che ci sono hanno liste d’attesa come una borsa di
Hermes nel black friday. Code lunghe come fuori dall’Euronics nel
giorno del Black Friday. E questa, in analoga sintesi, la missiva al
Giambruno: “Caro Jean Maron. Gran Mogol dei maschi smargiassi,
Giambruno e trino. Maschio beta di donna alfa, Alen Belon, Elvis the
pelvis di Rete4. Portatore di tre nomi maschili, Andrea, Gian e Bruno,
responsabili forse dell’esubero di testosterone che fatichi a
smaltire. Ti ricordi quando dicevi alle ragazze molestate e stuprate:
se eviti di ubriacarti e di perdere i sensi, magari eviti anche di
incorrere in determinate problematiche perché poi il lupo lo trovi?
…Quelle ca*ate le hai dette, le hai pensate. Il problema non è il
fuori onda, è il dentro-cranio. Comunque, non eravate nemmeno una
famiglia tradizionale e quindi vi risparmiate pure il divorzio”