È spettacolare l’opera del famoso street artist Jorit, che ha usato come supporto del suo exploit la facciata dell’ex Torre Enel, uno dei grattacieli gemelli del centro direzionale di Napoli. Il murale rende omaggio a tre icone di Napoli, ma è soprattutto un modo commosso di ricordare Giogiò, il giovane musicista napoletano ucciso il 31 agosto in piazza Municipio. Jorit ha dipinto il suo volto mentre suona il suo strumento, il corno francese. Il murale è alto 122 metri, record mondiale per opere di street artist. Nella straordinaria performance i volti di Massimo Troisi, Pino Daniele e Diego Armando Maradona. L’idea è dell’imprenditore Carofano, del consorzio di imprese Bd Tower. L’obiettivo è di riportare in vita l’ex Torre Enel. Il maxi murale dovrebbe contribuire al un nuovo volto dell’imponente edificio.
Prima di questa eccezionale impresa, il record di altezza spettava a “Il Dipinto”, murale di dimensioni altrettanto eccezionali, alto 100 metri. Nel cuore del centro direzionale di Napoli copre l’intera facciata dell’isola F8. Autore di questa incredibile, suggestiva impresa è ancora Jorit. In significativa successione i volti di campioni campani delle cinque province: il pugile Patrizio Oliva, i calciatori Nando De Napoli e Carmelo Imbriani, la campionessa di salto Antonietta De Martino, il cestista Nando Gentile. Mistero per le modalità di realizzare l’opera: Jorit ha preso le sembianze dell’‘uomo ragno?
Ma chi è Jorit: L’artista richiesto in tutto il mondo è il napoletanissimo Luigi Cerullo. Il suo quadro “Coronavirus” è stato aggiudicato all’asta di beneficenza per 14.400 euro. La somma è stata accreditata al Pascale di Napoli, Istituto per la lotta ai tumori e alla Lombardia. L’opera raffigura il volto di Paolo Ascierto, il medico napoletano, pioniere della lotta al Covid. Jorit: “Nessuno si salva da solo”.
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