Ormai è l’uovo di Colombo.
I maxi fondi speculativi sono diventati i proprietari di mezzo mondo e in pratica sono presenti nell’azionariato di tutte le star dell’industria a livello internazionale. Of course quelli statunitensi in pole position, ‘BlackRock’ e ‘Vanguard’ prima di tutti.
La conferma di come siano interessanti a ogni sorta di business – e quindi anche a quelli prodotti dalla guerra – non arriva solo dagli accordi già raggiunti: ad esempio, ‘BlackRock’ha messo con largo anticipo le mani sulla ricostruzione dell’Ucraina post conflitto, avendo raggiunto un’intesa con il governo di Kiev (certo, dal canto suo, di ‘vincere’ quel conflitto).
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Ucraina
Ma ora anche dalle rivelazioni di una gola profonda, nientemeno che il responsabile delle risorse umane del colosso a stelle e strisce, Serge Varlay, solo da un anno arruolato da ‘BlackRock’, prima al servizio di ‘Morgan Stanley’ e di ‘Deutsche Bank’.
Un reporter investigativo della ‘O’Keefe Media Group’ lo ha intervistato con una telecamera nascosta e il fresco funzionario s’è lasciato andare ad una serie di ‘confidenze’.
Ecco le più succose.
“Io lavoro per BlackRock. Tutte le società finanziarie comprano i politici. Con una grande quantità di denaro si possono comprare le persone. Lascia che te lo dica, non importa tanto chi è il presidente ma chi controlla il portafogli del presidente”.
“Chi lo controlla? I fondi di investimento, BlackRock, le banche. Sono loro a governare il mondo. Si possono comprare i candidati. Ovviamente, noi abbiamo in piedi un sistema. Innanzitutto, ci sono i senatori. Loro sono abbastanza economici. Hai 10.000 dollari? Puoi comprare un senatore. E alla fine non importa chi vince. A questo punto loro sono sotto il nostro controllo”.
“La guerra fa bene agli affari. Ti faccio un esempio: la Russia fa saltare i depositi di grano ucraini. Il prezzo del grano aumenterà. L’economia ucraina è legata in gran parte al mercato globale del grano. Il prezzo del pane e tutto il resto va su e giù. Questo è fantastico sei fai trading. La volatilità crea opportunità per fare profitti. La guerra fa fottutamente bene agli affari. Noi non vogliamo che la guerra finisca”.
E comunque, una volta pur finita, sono già pronti, con forchette e coltelli, per sedersi al super banchetto della Ricostruzione!
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Larry Fink
Nel corso di un intervento al ‘World Economic Forum’ di Davos, il Ceo di ‘BlackRock’, Larry Fink, osservò: “I grandi gruppi devono prendere il controllo globale per forzare le persone a cambiare il proprio comportamento. Anche a BlackRock lo facciamo con i nostri dipendenti”.
Rammentiamo ai lettori una nostra inchiesta di oltre un anno e mezzo fa, che potete rileggere cliccando sul link in basso. Riguardava i ‘veri padroni’ delle star di Big Pharma, ossia chi controlla – sotto il profilo azionario – i colossi delle industrie farmaceutiche, of course in primis le regine dei vaccini anti-covid, ‘Pfizer’ e ‘Moderna’. E sapete cosa scoprimmo allora? Che la più grossa fetta societaria era in mano ai fondi speculativi d’investimento, ‘BlackRock’ e ‘Vanguard’ in testa alla special hit.
Capito?
LINK VOCE
BLACKROCK & VANGUARD / ECCO I PADRONI DELLE STAR DI BIG PHARMA
ZELENSKY / AFFIDA LA RICOSTRUZIONE UCRAINA AL COLOSSO USA ‘BLACKROCK’
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