“Sono il prodotto medico più fallimentare della storia, hanno causato e causano danni senza precedenti, inclusa la morte di giovani e bambini, e vanno subito fermati”.
Durissimo e senza appello il giudizio sui vaccini anti covid a RNA messaggero(quelli di ‘Pfizer’ e ‘Moderna’, per intendersi) pronunciato da un importante docente presso il ‘Massachusetts Institute of Technology’ (MIT) di Boston, una delle più prestigiose istituzioni accademiche a livello internazionale, sotto il profilo scientifico e tecnologico.
Si tratta di Retsef Levi, israeliano, esperto di analisi, gestione del rischio e sistemi sanitari.
Levi ha appena pubblicato un video nel quale espone i più che allarmanti risultati dei suoi studi e ricerche sul tema, del tutto ignorati, fino a questo momento, dal governo israeliano e praticamente ‘oscurati’ dal mainstream, il quale ancora oggi preferisce ‘insabbiare’ e ‘censurare’ fatti & notizie che tutti i cittadini avrebbero il pieno diritto di conoscere, trattandosi di un grave problema sanitario a livello globale.
Aseem Malhotra. Sopra, il professor Retsef Levi
Per fortuna, il video è stato subito twittato da un celebre cardiologo britannico, nato a Nuova Delhi, Aseem Malhotra, protagonista nel corso degli anni di forti battaglie di sensibilizzazione sul fronte sanitario e pochi mesi fa (a settembre 2022) promotore di una campagna contro l’uso di questi vaccini a mRNA.
Vaccini che continuiamo a etichettare come ‘sperimentali’ (e quindi tutti i cittadini a far da vere e proprie ‘cavie’) perché i ‘trials’, i test per provarne ‘efficacia’ e soprattutto ‘sicurezza’ sarebbero dovuti terminare proprio in questi giorni (31 gennaio 2023), mentre in modo del tutto anomalo e incosciente (nonché fuorilegge) hanno ricevuto l’ok dalla statunitense ‘Food and Drug Administration’(FDA) addirittura dopo pochi mesi dallo scoppio della pandemia, ad agosto 2020.
Quella stessa FDA – lo abbiamo documentato nelle news di ieri e che ritrovate cliccando sul link in basso – era d’altra parte ben consapevole dei gravissimi effetti avversi che quei vaccini a RNA messaggero avrebbero potuto provocare, proprio come è successo. E’ infatti di ottobre 2020 un documento griffato FDA che elenca una ventina di effetti avversi molto pesanti, soprattutto a carico del sistema cardiocircolatorio.
Ma diamo la parola a Levi.
IL J’ACCUSE DEL RICERCATORE ‘MIT’
“Personalmente mi sono preoccupato della sicurezza del vaccino verso la metà del 2021, quando si è saputo che i vaccini a mRNA causano la miocardite, un’infiammazione del cuore. Poiché è noto che la miocardite è difficile da diagnosticare, perché spesso presenta sintomi vaghi o può anche essere subclinica senza sintomi – è anche noto che è una causa frequente di arresto cardiaco improvviso extra ospedaliero, soprattutto tra i giovani – ero molto preoccupato che non venisse rilevato dagli attuali sistemi di sorveglianza sulla sicurezza dei vaccini”.
“Motivati da ciò, abbiamo deciso di analizzare i dati dei servizi di emergenza nazionali israeliani per vedere se vi fossero segnali di un aumento degli eventi avversi al di fuori dell’ospedale. L’analisi dei dati di causa e diagnosi EMS dal 2019 per tutta la prima metà del 2021 ha rivelato alcuni segnali molto preoccupanti. Abbiamo rilevato un aumento del 25 per cento nella diagnosi di causa ‘con arresto cardiaco’ tra i 16 e i 39 anni nella prima metà del 2021, esattamente quando è stata lanciata la campagna di vaccinazione in Israele. Un aumento minore è stato rilevato anche nelle età più avanzate. Inoltre, abbiamo anche rilevato una correlazione temporale statisticamente significativa tra il numero delle dosi di vaccino Pfizer somministrate a questa popolazione e il numero di chiamate ai soccorsi con diagnosi di arresto cardiaco”.
La sede del MIT
Continua il ricercatore del MIT: “E’ interessante notare che non abbiamo trovato alcuna correlazione statisticamente significativa con il numero di infezioni da Covid durante questo periodo di tempo. Sebbene questa non sia una prova della relazione causale, ci ha lasciato molto preoccupati. E abbiamo chiesto una immediata indagine approfondita da parte del Ministero della Salute israeliano per indagare quali sono i meccanismi causali alla base di questo aumento osservato delle chiamate per arresto cardiaco”.
“Sfortunatamente, per quanto ne so, un’indagine così approfondita non è mai stata condotta. Ormai credo che le prove cumulative siano conclusive e confermino la nostra preoccupazione che i vaccini a mRNA causino effettivamente un arresto cardiaco improvviso come conseguenza della miocardite indotta da vaccino. E questo è potenzialmente solo uno dei meccanismi con cui causano danni. I dati di Regno Unito, Scozia e Australia replicano i dati di Israele. Ulteriori dati da Israele indicano che nel 2021 il servizio EMS ha condotto oltre 3.000 rianimazioni in più rispetto al 2019, il che equivale ad un aumento del 27 per cento”.
Aggiunge il sito di contro-informazione ‘il simplicissimus’: “Poi Levi elenca altri dati riferiti alla Tailandia e alla Svizzera dove i test tra prima delle iniezioni di vaccino e il dopo indicano che i tassi di danno cardiaco siano significativamente più alti dei tassi rilevati dalla diagnostica clinica. Così come le autopsie di persone morte subito dopo aver ricevuto il vaccino indicano che, con l’aumento dei casi, vi sono prove evidenti che il decesso sia stato causato da miocardite indotta dal vaccino”.
Così conclude Retsef Levi: “Di fronte a tutte queste prove, penso che non ci sia altra scelta etica o scientifica che fermare tutti i programmi di vaccinazione e ritirare dal mercato questi sieri che sono il prodotto medico peggiore della storia, sia in termini di efficacia che di sicurezza. E dobbiamo comprendere come mai questi prodotti siano anche i più redditizi nella storia della medicina”.
Parole che pesano come macigni.
ECCO PERCHE’ IL CEO PFIZER NON TESTIMONIA!
A questo punto, una volta per tutte si comprende bene il motivo per il quale il Ceo di Pfizer, il veterinario greco Albert Bourla, per ben due volte si sia rifiutato di verbalizzare davanti alla ‘Commissione d’inchiesta sui vaccini’costituita a settembre 2022 dal Parlamento UE.
Cosa potrebbe mai rispondere alle domande dei commissari sulla efficacia e, soprattutto, sulla sicurezza dei vaccini Pfizer?
Quali percentuali potrebbe mai tirar fuori dal cilindro?
Janine Small
Come, del resto, ha fatto scena muta, davanti agli sbigottiti commissari, la non-verbalizzazione della responsabile dei mercati esteri di Pfizer, Janine Small, che Bourla ha spedito al suo posto: una sfilza di “non so”, “non ricordo”, “c’era una forte emergenza”, “un qualcosa bisognava pur produrre”. Da piangere.
A questo punto, sarebbe il caso che a convocare il Ceo – il quale ha ben trovato il tempo per volare a Davos in occasione del ‘World Economic Forum’ – la prossima volta sia la ‘Corte internazionale dell’Aja per i crimini contro l’umanità”.
E’, di certo, la sede più appropriata.
CI VOGLIONO I ‘TEST GENETICI’ PRE-VACCINO
Vogliamo sottolineare ancora una volta un fatto a nostro parere di grossa rilevanza.
Il libro del professor Giulio Tarro
Il virologo Giulio Tarro (allievo prediletto di Albert Sabin che scoprì il vaccino antipolio e lo ‘regalò’ all’umanità, non arricchendosi col brevetto, come invece oggi fanno Pfizer e Moderna), nel suo fresco di stampa ‘Covid 19 – La fine di un incubo’, lancia la proposta di effettuare ‘Test genetici’ ad hoc per tutti coloro che abbiamo un qualche problema cardiaco. Solo in questo modo si può verificare, con attendibilità scientifica, se l’organismo della persona può sopportare l’impatto del vaccino o meno. Moltissimi test – infatti – danno risultati che più preoccupanti non si può: indicano chiaramente, cioè, che il vaccino a mRNA può risultare molto, molto dannoso; e in qualche modo si può anche calcolare la percentuale maggiore di rischio cui si va incontro vaccinandosi.
In sostanza, se lo Stato mi obbliga al vaccino, lo Stato stesso deve rendere obbligatori (e gratuiti, perché costano un occhio della testa) quei ‘Test genetici’, i soli a rappresentare una reale bussola per indicare il percorso da seguire, in mezzo a una tale ‘pandemia di disinformazione scientifica’. E con le star di Big Pharma che se ne fottono della salute dei cittadini e pensano solo a ingrassare i loro profitti.
Perché il neo Ministro della Salute di casa nostra, Orazio Schillaci, non dice una parola e non prende un provvedimento su una questione di tanto drammatica attualità?
Perché nessun politico parla?
Perché tanti soloni della medicina ‘ufficiale’ (soprattutto i virologi autentici, non ‘taroccati’, e i cardiologi) stanno zitti e muti? E, a questo punto, complici?
LINK voce
FOOD AND DRUG ADMINISTRATION / CONOSCEVA BENE GLI EFFETTI AVVERSI DEI VACCINI E LI HA NASCOSTI!
3 Febbraio 2023 di Cristiano Mais
GIULIO TARRO / COVID-19, LA FINE DI UN INCUBO
10 Agosto 2022 di Andrea Cinquegrani
VIDEO RETSEF LEVI
MIT Professor Calls for Suspension of mRNA COVID Vaccines
https://www.youtube.com/watch?v=q-xRubZYXn0
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