Napoli sempre più nel caos. E la ‘politica’ è sempre più incapace a fornire risposte ai bisogni di una collettività calpestata nel rispetto dei suoi elementari diritti.
Ecco l’ultimo, clamoroso esempio. Al oltre sei mesi dall’ultimo voto amministrativo, tutte le dieci Municipalità presenti sul territorio cittadino sono state incapaci di nominare gli assessori. E quindi sono nella totale impossibilità di agire, prendere provvedimenti e svolgere le funzioni che per legge sono tenute a svolgere.
Un inammissibile vuoto politico. Una situazione paradossale, ai confini della realtà.
“Si tratta di una situazione di una gravità eccezionale”, commenta il Difensore civico delle Regione Campania, Giuseppe Fortunato, protagonista di tante battaglie in difesa dei diritti dei cittadini. “Una situazione che non esiste nelle altre grandi città italiane e che, invece, i napoletani sono costretti a subire per la totale inerzia dei partiti”.
Per questo motivo, il primo aprile (non si è certo trattato di un pesce) il Difensore civico ha messo in mora le dieci municipalità, invitandole ad “adottare gli atti obbligatori di nomina degli assessori e di comunicarli entro 15 giorni al Difensore civico”.
Ma nonostante la sollecitazione, niente si è mosso. Un vero muro di gomma.
A questo punto, trascorso il termine concesso, il Difensore civico, avvalendosi dei suoi poteri ‘sostitutivi’, ha provveduto il 27 aprile a nominare un Commissario ad acta, ossia l’avvocato Francesca Conte, “affinchè, previo avviso pubblico, con definizione di criteri preventivi e oggettivi, nomini con decreto motivato, entro 60 giorni dall’insediamento, gli assessori mancanti”.
Commenta Fortunato: “Gli assessori municipali svolgono i necessari compiti preparativi e attuativi, con responsabilità anche operative. Le protratte mancate nomine, nonostante l’invito e il decorso termine fissato, compromettono la gestione di pubblici servizi. Alla luce di tutto ciò, tramite il commissario ad acta, in base a criteri preventivi, trasparenti, comparativi e oggettivi, basati su job description, e previo avviso pubblico, aperto alle migliori energie, si provvederà alla nomina degli assessori municipali, secondo un criterio meritocratico, per garantire la funzionalità dei servizi e la tutela dei diritti dei cittadini”.
Racconta un consigliere eletto alla Municipalità di Chiaia-Posillipo: “E’ una totale vergogna. Siamo in balia dei partiti che vogliono spartirsi fino all’ultima poltroncina e non avendo trovato un accordo ci costringono alla più completa paralisi. Qui non si tratta di spartirsi bottini da milioni di euro, visto che le municipalità sono state praticamente ridotte a quasi zero, pochissime le risorse disponibili, ridotte drasticamente negli ultimi anni, e pochissimi poteri”.
E rincara la dose. “Siamo quindi al mercato delle poltroncine, degli strapuntini. E’ ormai improcrastinabile, come alcuni di noi chiedono da tempo, una radicale riforma delle municipalità: o si conferiscono alcuni poteri e risorse certe, altrimenti è meglio abolirle, perché ora sono ridotte a una finzione”.
Cliccando sul link in basso, potete leggere il decreto di nomina del
Commissario ad acta.
commissariamento giunte municipali
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