Il vero, autentico papa è uno solo, Ratzinger. L’altro, Bergoglio, è niente altro che un usurpatore, un antipapa, messo su dalla CIA e dagli Stati Uniti.
Siamo su ‘Scherzi a parte’ o alle prese con un reduce dal Cottolengo?
No, a quante pare il frate in questione fa sul serio. E addirittura concede interviste, come è appena successo con un sito di controinformazione, Byoblu, che va per la maggiore.
Ma leggiamo un testo scritto di suo pugno dal fraticello, tale Alexis Bugnolo: sembra scritto apposta per dare ragione, una volta tanto, ai cacciatori di fake news. Qui ne trovate a bizzeffe. Così come farete non poca fatica a capirci qualcosa.
Le Logge massoniche si sono preparate per più di un secolo per schiavizzare e decimare l’umanità. E stiamo assistendo allo sviluppo del loro piano con Scamdemic e Great Reset”.
Come aperitivo non c’è male.
Poi: “Ma Papa Benedetto XVI, su ispirazione di Cristo nell’estate 2012, ha modellato per la Chiesa cattolica un pulsante di riavvio per iniziare il grande ripristino cattolico nel mondo. Con questo pulsante la Chiesa ha lo strumento per iniziare la restaurazione della cristianità, poichè l’atto stessa di premerla significa riaffermare ogni verità sulla Fede”.
Premerla cosa? Boh.
“E questo bottone (ma non era un pulsante?, ndr) è la sua rassegnazione apparentemente valida, ma assolutamente invalida, che ingannando i Massoni dentro e fuori la Chiesa ha fatto sì che rivelassero i loro piani e si esprimessero ai Fedeli, dando ai Fedeli la necessaria sfida spirituale per addestrarli a diventare guerrieri per la restaurazione della cristianità”.
Aiuto! Chiamate di corsa il 113…
Purtroppo la tortura non è ancora finita. “La pressione di questo pulsante (e il bottone dov’è finito?, ndr) avvierà il Great Catholic Reset, perché, per trovarlo, devi tornare alla verità”.
Seguono poi delle sorte di incomprensibili litanie del tipo “Che la lingua latina…”, “Che la parola di Cristo…”, “Che i piani di Dio…”.
Si riprende quindi col Reset. “E quel Reset inizierà proclamando la Verità che Benedetto XVI è il papa e insistendo su un Secondo Sinodo di Sutri per deporre Bergoglio il pretendente, antipapa e falso profeta del globalismo, e condannare completamente tutte le sue falsità, bugie, eresie ed errori”.
In attesa di allestire il rogo, così il frate conclude: “Con la restaurazione di Benedetto XVI, la Chiesa avrà quindi il potere di rifiutare con chiarezza il globalismo, il Vaticano II, l’aggiornamento e tutto ciò che è venuto fuori dal Modernismo e dal Neomodernismo. E ognuno di noi ha una parte in questo. Più cattolici richiamiamo alla verità di ciò che ha fatto Benedetto XVI, più avanziamo l’ora del Grande Reset Cattolico”.
Infine la chiamata alle armi. “Ora è il momento quindi di dare a Battle!”.
Le porte di un Neo Manicomio sono spalancate.
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