Titolo: “KKr e il delisting di Walgreens, il più grande della storia”.
Testo: “Se andasse in porto potrebbe trattarsi del più grande delisting della storia. Il private equity statunitense Kkr ha contattato Walgreen Boots Alliance per delistare il colosso della farmacia e della distribuzione nel settore farmaceutico”.
“Il gruppo guidato dal ceo Stefano Pessina ha una capitalizzazione di mercato sulla Borsa di Wall Street pari a 52,9 miliardi di dollari, con un debito di 16,8 miliardi. Se l’operazione venisse confermata, si tratterebbe del più grande leveraged buyout: andrebbe a superare infatti la vendita dell’utility Txu Corporation a Kkr e Tpg per 45 miliardi di dollari incluso il debito”.
“Stando alle indiscrezioni che circolano sulla vicenda, le due aziende starebbero ancora valutando e non ci sarebbe alcuna decisione già presa. Già la scorsa settimana Walgreens aveva contattato alcune private equity per valutare un eventuale delisting”.
“Pessina a 78 anni non è solo il ceo del gruppo, ma anche il maggiore azionista della società: detiene infatti una quota del 16 per cento. Merito delle voci che circolano sulla trattativa tra Kkr e Walgreens, nel pre-mercato di Wall Street il titolo ha guadagnato il 5,76 per cento a 62,62 dollari”.
Tanto scrive il Corriere della Sera nella rubrica economico-finanziaria “Sussurri & Grida” del 12 novembre, tanto riportiamo sulla Voce. Senza modificare una virgola del testo.
E tanto facciamo visto quanto ci è successo alcuni mesi fa, pubblicando alcuni stralci da un’intervista rilasciata al Mattino da un grosso farmacista napoletano in lite giudiziaria con Stefano Pessina. Allora riportammo fedelmente alcuni stralci con un breve capello e poche righe di ricostruzione dei fati.
Siamo stati citati in via civile per risarcimento danni da 1 milione di euro.
Ci interessa sapere cosa potrà succedere stavolta che riportiamo senza alcuna modifica e senza alcun commento quanto scritto dal Corsera.
Per chi sulla story del milione di euro voglia saperne qualcosa di più, ecco il link in basso.
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