Trump…eide

Trump is on the avenue of the sunset? Trump sul viale del tramonto? Tempi duri per il peggiore presidente degli Stati Uniti. Nel ‘super Tuesday elettorale, test significativo in vista del voto per la Casa Binaca del 2020 tre Stati  caposaldi repubblicani che hanno contribuito con numeri consistenti all’elezione del tycoon. Sconfitta nel Kentucky, roccaforte trumpiana gratificata con l’okay alla produzione di energia con la risorsa inquinante del carbone, sconfitta in Virginia che dopo venti  anni ha sottratto al Grand Old Party il controllo dell’intero parlamento. Alla vigilia del doppio voto i pronostici dei politologi immaginavano una flessione del consenso al partito di Trump, non la batosta.
In Kentucky e il prossimo voto nel Mississippi  possono rivelare se la strategia democratica sull’impeachment ha creato una crepa nelle certezze del granitico elettorato conservatore. Quanto il test in Virginia fosse importante a livello nazionale, non solo per la prossimità con Washington, lo dimostra la presenza dei big nazionali e in particolare di Biden, candidato democratico alle prossime presidenziali.
Non è l’unica brutta notizia per il presidente dell’autarchia americana, dei dazi, delle interferenze illegali sull’andamento elettorale di Paesi altri, come l’Italia.
Gordon Sondland, ambasciatore Usa alla Comunità europea, testimone chiave nell’inchiesta per l’impeachment del presidente americano, ha ribaltato la precedente testimonianza e ammette che l’aiuto americano all’Ucraina era il corrispettivo dell’apertura di un’inchiesta contro il figlio di Biden, antagonista democratico di Trump nella corsa per la Casa Bianca. Sondland si è ‘ricordato’ dell’incontro con Yermak, collaboratore del presidente ucraino, durante il quale  precisò i termini dello scambio tra gli aiuti  americani e la dichiarazione pubblica anti corruzione, con accuse al figlio di Biden.
Per Trump, evento molto peggiore, c’ è l’intercettazione di una sua telefonata al presidente ucraino Zelinsky con la richiesta di indagare sull’avversario e il  figlio. Per fare pressione sugli ucraini Trump aveva tenuto in sospeso 400 milioni di dollari in aiuti militari americani all’Ucraina. Il sovranismo, Salvini docet, risponde ai fatti con plateali bugie. La Casa Bianca: “Nessuna quantità di titoli osceni da parte di media faziosi, volti chiaramente a influenzare la narrativa, cambia il fatto che il presidente non ha fatto nulla di male”.
L’iter per l’impeachment prosegue, con difficoltà. Alti funzionari, primo fra tutti il capo staff della Casa Bianca Mulvaney, convocati dal Congresso a testimoniare non si presentano, diffidati a farlo da Trump. Nel tentativo di conservare il ‘like’ di Stati americani tra i maggiori responsabili di inquinamento del pianeta, Trump e per lui Pompeo, segretario di Stato, hanno ufficializzato l’uscita degli Stati Uniti, unico Paese del mondo,  dall’accordo di Parigi sul clima, e sottraggono il principale responsabile dell’emissione di gas a effetto serra al patto mondiale per combattere i cambiamenti climatici. Trump ha già eliminato una serie di regole dell’era Obama che limitavano le emissioni nell’industria elettrica e delle automobili e nel settore della trivellazione di petrolio e gas. Il predecessore di Trump  aveva sottoscritto per gli Stati Uniti il patto nel 2015, promettendo un taglio del 2628% delle emissioni di gas serra negli Stati Uniti entro il 2025.
La sciagurata decisione del tycoon farà aumentare le emissioni di carbonio negli Stati Uniti di oltre 200 milioni di tonnellate all’anno entro il 2025. Il Cremlino ha deplorato la mossa degli Stati Uniti: “L’America compromette l’accordo, perché è il Paese in cima alla lista dei principali produttori di gas di scarico”.
In America e per emulazione anche in mezzo mondo, Italia inclusa, la principale ingiuria non verbale è il dito medio alzato e gli altri chiusi. Gesto volgare, spesso rivolto da automobilisti incavolati ad altri automobilisti. In Florida, Jui Briskman lo ha mostrato a Trump mentre le passava  accanto in auto. La ritorsione immediata è stata ‘licenziamento immediato’, ma non é finita così. Il sito ‘crowdfounding’  ha raccolto per lei 140mila dollari e la contea di Loundon, in Virginia, le ha assegnato un seggio nel consiglio dei supervisori.

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