STRAGE DI VIAREGGIO / PROCESSO IL 5 SETTEMBRE, C’E’ MORETTI, SOS PRESCRIZIONE

Strage di Viareggio. Lunedì 5 settembre al tribunale di Lucca riprende il processo per la tragedia ferroviaria che ha causato lutti e non vede per ora giustizia.

Il concreto rischio dietro l’angolo è la solita prescrizione salvatutti: per una serie di reati “colposi” ma gravissimi, infatti, l’anno prossimo arriva il colpo di spugna, che vuol dire liberi tutti – i pezzi grossi, i vip delle Ferrovie, dall’ex vertice Mauro Moretti e tutti i funzionari coinvolti (anche delle società collegate e di alcune sigle nazionali ed estere adibite ai controlli tecnici) – un calcio alla memoria delle 33 vittime – letteralmente uccise per la seconda volta, nel caso della prescrizione – e un vaffanculo ai parenti, che non hanno diritto allo straccio di un risarcimento (e nel caso sarebbero costretti al solito inferno di una causa civile senza fine).

Per la serie: ti ammazzo, ti calpesto, ti mando a quel Paese (oltre le nuvole, un po’ più in alto) e io – Stato – me ne sbatto, i miei “servitori”, i miei Moretti di turno, si godono i loro milioni di euro alla faccia di tutto e di tutti.

Implorano i parenti delle vittime, supplica il presidente dell’Associazione Il Mondo che vorrei, Marco Piagentini, che nel rogo perse la moglie Stefania e due figli, Luca e Lorenzo: “Per favore, fermate questo orologio infernale della prescrizione”. E si rivolge al governo, al premier Renzi, perchè non venga perpetrata l’ennesima mostruosità sempre sulle spalle delle vittime.

Intanto lorsignori da mesi, da anni, continuano nel gioco parlamentare delle tre carte. E lo è stop alla prescrizione killer è sempre e solo sulla carta.

Giustizia sempre più sfatta.

 

LINK

STRAGE DI VIAREGGIO / A LORO INSAPUTA…


Scopri di più da La voce Delle Voci

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Lascia un commento