Ricordate il film ‘Contagion’ firmato da Steven Soderbergh nel 2011 e con un cast stellare (Marion Cotillard, Matt Damon, Jude Law, Kate Winslet, Gwyneth Paltrow), pur senza fare il botto ai botteghini?
Un film profetico. Perché anticipava in modo perfetto il copione della pandemia da Coronavirus esplosa quasi dieci anni dopo, nel 2020, con il famoso Covid ‘fuggito’ (‘artificialmente’ e non naturalmente) dai laboratori di Wuhan. La sceneggiatura si basò su documenti forniti in parte sostanziale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ‘eterodiretta’ dal miliardario-filantropo Bill Gates, che ne era e ne è ancor più oggi il secondo finanziatore-donatore a livello internazionale, solo alle spalle degli Stati Unti e ben davanti a nazioni del calibro di Francia, Regno Unito e Germania.
Del resto, l’altrettanto profetico Super Bill, in occasione del ‘Word Economic Forum’ 2010, co-organizzato con il banchiere tedesco di antiche simpatie nazi, Klaus Schwab, si esibì in una previsione coi fiocchi: “Il prossimo decennio – vaticinò – sarà caratterizzato da terrificanti pandemie cui faranno seguito altrettanto catastrofici cambiamenti climatici”. Aveva la palla di vetro o cosa, mister Gates?
Ma veniamo a oggi.
Perché sta per uscire un docu-film che ricorda non poco il copione di ‘Contagion’. E, per molti versi, va ben oltre, in uno contesto distopico ma solo fino ad un certo punto: perché si tratta di scenari – come abbiamo sottolineato nel pezzo di ieri sulle ‘cyber wars’ odierne e del futuro – che ormai si aprono davanti ai nostri occhi in modo sempre più drammatico.
E, soprattutto, basati su documenti purtroppo concreti, reali. Per ‘Contagion’ si trattava di carte griffate OMS, in questo caso di documenti elaborati dal ‘Dipartimento della Difesa’ statunitense. Che, dobbiamo ricordarlo sempre, è il tassello fondamentale per decodificare i meccanismi e le dinamiche di tutte le ‘guerre del futuro’, a partire dalle ‘biologic wars’di cui è maestro anche il ‘Dipartimento di Stato’ a stelle e strisce, guidato da Anthony Blinken e per anni dalla vice Victoria Nuland, il super-falco che ha organizzato in modo perfettamente scientifico la rete dei biolaboratori (una cinquantina) in Ucraina dal 2014, tante piccole Wuhan da brividi, come la ‘Voce’ ha più volte denunciato e dettagliato negli ultimi anni.
Ci siamo dilungati un po’ troppo, ma può essere utile per creare l’atmosfera giusta da thriller ‘scientifico-tecnologico’. Perché è questo che si ‘vive’, con il fiato sospeso, assistendo ai 47 minuti dell’imperdibile ‘The Perfect Soldier’, il cui fil-rouge è rappresentato proprio da quel pipistrello diventato famoso con Wuhan e, appunto, quasi 10 anni prima, contrassegnava l’inizio e la fine di ‘Contagion’, con la povera Paltrow che, in arrivo dagli Usa, aveva la sventura di mangiare per prima carne ‘infetta’ in un ristorante di Hong Kong!
Ecco, in poche parole, il tema dell’istruttivo docu-film che tutti dovrebbero vedere, a cominciare dalle scuole, per capire quel che ‘bolle in pentola’.
“In quelle zone grigie in cui i confini tra difesa e attacco si confondono, prospera la ricerca scientifica più finanziata al mondo: quella militare. Il cui scopo principale è sempre stato di creare l’arma perfetta, il soldato perfetto. Oggi, con gli strumenti tecnologici a disposizione, potrebbe riuscirci”.
E poi: “Attraverso il pipistrello, l’animale sacro dell’Oriente che ospita virus che possono essere ingegnerizzati, ma che è anche l’unico mammifero con una speciale proteina che lo rende immune ai virus e al cancro, ci addentriamo tra i progetti del Dipartimento della Difesa statunitense”.
E di quel misterioso ‘DARPA’ che è il vero scrigno a stelle e strisce per capire, appunto, quali potranno essere in un futuro ormai prossimo – e sempre più tragicamente vicino – gli scenari di guerra. Più che mai ‘tecnologica’ e ‘biologica’, oltre che cybernetica, come stiamo vedendo in questi terribili giorni in Libano.
Ed anche per capire quello che nel dopo Fauci sta succedendo negli impenetrabili laboratori militari a stelle e strisce, in pole position, of course, Fort Detrick. Visto che il super virologo al fianco di ben 7 presidenti Usa è in pensione da due anni, appena è scattata l’inchiesta di due procure federali Usa (della Louisiana e del Missouri) non solo per le pressioni sui social media esercitate (sotto la sua regia) per ‘appoggiare’ la politica della Casa Bianca sulla pandemia, ma anche per il depistaggio su Wuhan. Come ha documentato in due altrettanto imperdibili volumi Robert Kennedy junior: “The Real Anthony Fauci” di novembre 2021, e “Wuhan – The Cover Up” (ossia il Depistaggio) di due anni dopo, novembre 2023.
Ma finiamo con alcuni significativi dettagli su ‘The Perfect Soldier’.
Prodotto da ‘OVALRome’, il docu-film è scritto e diretto da Nathalie Signorini e Amy Meyer. La prima è una documentarista e sceneggiatrice RAI con un’esperienza ultraventennale; mentre la seconda è autrice di non pochi film per BBC, Channel4, ITV, ZDF in Inghilterra, Germania e Italia.
Verrà presentato il 24 settembre, ore 20, a Trento, nella sala Auditorium di via Giusto 35. E due giorni dopo, il 26 settembre, a Milano, ore 21, al Teatro in Lorenzello alla Colonna, Corso di Porta Ticino 25.
Per la visione milanese interverranno il politologo Massimo Cacciari; la direttrice del laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Sacco di Milano Maria Rita Gismondo (uno dei rari virologi di casa nostra a raccontare la vera storia di Covid & Vaccini, e per questo dopo i primi mesi mai più invitata nei talk tivvù); e il generale Mario Bartolini. Il dibattito verrà moderato dalla giornalista (di geopolitica) e scrittrice Jean Toschi Marettini Visconti.
Dopo Milano, sono previste altre visioni, in fase di organizzazione (tra cui Napoli). In calendario, comunque, c’è già Sesto al Reghene, in provincia di Pordenone, il 10 ottobre, ore 20 e 45, all’hotel Sylvis.
A seguire, ecco il link che vi farà vedere il significativo trailer del docu-film.
www.ovaldoc.com/the-perfect-soldier/
QUI LA LOCANDINA
P.S. Come al solito, se volete leggere articoli e inchieste della Voce sui personaggi sopra citati in tema di Covid & Vaccini, basta andare alla casella CERCA che si trova in alto a destra della nostra home page e digitare, ad esempio, BILL GATES, ANTHONY FAUCI, VICTORIA NULAND oppure ROBERT KENNEDY e via di questo passo. Ne ritroverete di tutti i colori.
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