Piccola ma importante sentenza a Frosinone sulle libertà costituzionalmente garantite e invece calpesta dai provvedimenti killer del governo guidato da Giuseppe Conte.
L’ha pronunciata il giudice di pace Emilio Manganiello, sulla base di un ricorso presentato da un cittadino, C.C., che l’11 aprile scorso è stato multato per essere uscito di casa, violando quindi il lockdown e la quarantena imposti dal governo.
Secondo il giudice di pace di Frosinone, quelle norme e quei provvedimenti violano la Costituzione.
Nella motivazione viene sottolineato che nessun punto dalla nostra carta costituzionale – tuttora viva e vegeta fino a quando non verrà abrogata da questo esecutivo – prevede lo stato d’emergenza come potere conferito al governo per ragioni sanitarie, essendo solo contemplato per terremoti, catastrofi naturali, alluvioni o valanghe.
Eppure l’esecutivo Conte ha deciso di prorogare le norme liberticide a tutto il prossimo 15 ottobre.
Fino a quel momento la democrazia è sospesa.
A meno di ulteriori tentativi golpisti.
nella foto Conte col ministro Speranza
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Un commento su “COVID 19 / LOCKDOWN E NORME DI EMERGENZA SONO ANTICOSTITUZIONALI”